Diritto alla cittadinanza. Proiezione del film-documentario "18 ius soli" del regista Fred Kuwornu
26 ottobre 2012
Pubblicato in: PD Parma Città
Dopo i saluti della segretaria Carla Mantelli, il consigliere Alessandro Volta ha introdotto il tema presentando il film-documentario "18 ius soli" del regista Fred Kuwornu che ha fornito numerosi spunti di riflessione. Terminata la proiezione è iniziato il dibattito sul tema delle seconde generazioni. Oltre al consigliere Volta e al referente provinciale per l'immigrazione del PD dottor Faissal Choroma, sono intervenuti diversi cittadini. E' stato evidenziato il rapido aumento nel nostro territorio di bambini figli di genitori stranieri; attualmente a Parma rappresentano quasi il 30% dei nati nel nostro ospedale (circa 800 ogni anno). Durante la loro crescita questi ragazzi frequentano le nostre scuole, parlano la nostra lingua, studiano la nostra storia e la nostra letteratura, praticano sport, giocano e si divertono con i nostri figli. Tutto questo senza poter avere la cittadinanza italiana per la quale devono attendere la maggiore età: nel frattempo devono vivere con un permesso di soggiorno periodicamente rinnovato e hanno bisogno di essere autorizzati dalla questura anche per poter andare all'estero in gita scolastica con la loro classe. Si è osservato come questi ragazzi restino sospesi tra il nostro Paese, che sentono loro, e il Paese dei genitori che però sentono lontano (con una distanza che ovviamente non è solo fisica). Durante il dibattito è stato citato il 5° rapporto italiano sul monitoraggio della convenzione ONU sui diritti dell'infanzia pubblicato a giugno, dove si sottolinea come l'Italia possieda la normativa sulla cittadinanza più restrittiva d'Europa; i minori senza cittadinanza sul territorio nazionale sono quasi 1 milione, 650.000 di questi sono nati nel nostro Paese (si tratta del 10% della popolazione scolastica, ma questo è un dato nazionale, a Parma sono uno studente su quattro e il dato è in progressiva crescita). Il rapporto della commissione ONU chiede di riformare al più presto l'attuale legge n.91 del 1992 e la stessa richiesta è giunta recentemente anche dal presidente Napolitano. Nel corso dell'incontro è stata presentata la campagna nazionale "L'Italia sono anch'io", promossa e sostenuta da 19 associazioni afferenti al mondo laico e religioso, che ha raccolto 100mila firme per una proposta di legge di iniziativa popolare attualmente all'attenzione del Parlamento. Il consigliere Volta ha inoltre presentato la mozione, già discussa in commissione per le pari opportunità, per l'attribuzione della cittadinanza onoraria ai bambini nati a Parma da genitori stranieri regolarmente e stabilmente residenti nella nostra città.
(in foto: il consigliere comunale Alessandro Volta e il dott. Faissal Choroma del PD animatori della serata)
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