Portiamo nelle case lavoro, legalità, equità. Berlusconi & Grillo? Con loro l'Italia sprofonda
16 febbraio 2013
Pubblicato in: Elezioni Politiche 2013
A 6 giorni dall'apertura delle urne, il Pd lancia da Collecchio lo sprint elettorale, chiedendo un voto utile per dare al Paese una maggioranza forte, alla Camera e al Senato. Nel corso di un incontro pubblico, stamane i candidati alla Camera Patrizia Maestri e Giuseppe Romanini hanno puntato tutto su questo messaggio, invitando sostenitori e militanti a spendersi fino all'ultimo giorno utile per portare nelle case il programma democratico e le sue tre parole d'ordine: lavoro, legalità, equità. "Usiamo ogni minuto, ogni ora, ogni giorno per dire che senza una maggioranza forte, utile per governare, torneremo in balia dei mercati e dei populismi - ha detto la Maestri -. Noi soli abbiamo un programma per dare al Paese la stabilità che non ha mai avuto: il lavoro è il filo conduttore di tutte le nostre proposte, al pari di una lotta decisa contro evasione, corruzione e criminalità, che dilagano. Un clima figlio dei messaggi di impunità che Berlusconi ha costruito giorno per giorno. E' tempo di fare pulizia". Netto anche Giuseppe Romanini: "La gente è arrabbiata, per la crisi che tocca tutte le famiglie e per aver visto, in questi anni, il peggio della politica. Rimbocchiamoci le maniche e andiamo a spiegare che non siamo tutti uguali. A Collecchio la capacità di lavorare insieme ha prodotto una storia di buon governo. Un esempio che deve diventare normale in tutto il Paese. La prima pietra è stata posata superando una legge elettorale balorda con primarie vere, che hanno chiamato i cittadini alla partecipazione e alla scelta. In questi ultimi giorni non fermiamoci e ribadiamo che il nostro programma funziona prima di tutto perché siamo uomini e donne oneste, che sanno governare e lo dimostrano tutti i giorni sui loro territori". All'incontro hanno preso parte il sindaco di Collecchio Paolo Bianchi e l'assessore regionale ai Trasporti Alfredo Peri. "Aspettiamo l'Italia Giusta - ha incalzato Bianchi -: dal voto della prossima settimana gli Enti Locali cercano risposte, le soluzioni per mettere al centro della ripresa italiana il ruolo, fondamentale, dei Comuni"."Il Pd è l'unica partito democratico in corsa alle elezioni - ha osservato Peri -. Abbiamo discusso, lavorato, deciso, insieme ai cittadini e agli elettori, condividendo tutto: la strategia, i candidati, il Premier. Dall'altra parte abbiamo partiti persona, una politica che si identifica con il destino di una persona, mettendogli nelle mani il destino del Paese. Non possiamo riconsegnare il Paese ad una logica politica perversa. La situazione occupazionale è drammatica, e non ne usciremo con qualche battuta o vecchi schemi. Ecco perché chiediamo al Paese di non cadere nell'impianto culturale di Grillo: l'Italia, così com'è, non può durare a lungo, siamo arrivati alla soglia dell'ingovernabilità".
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