Pagliari (PD): "La politica di Grillo mostra ancora una volta il suo vero volto: insulti, volgarità e nessuna proposta"
28 marzo 2013
Pubblicato in: Articoli G. Pagliari
Bersani, Berlusconi, Monti e D'Alema i "padri puttanieri" di un popolo, quello italiano, composto da "figli di nn", che ora però si occuperà di mandarli a casa. Una decisa caduta di stile, e a dire il vero non la prima, l'ultimo intervento del leader M5S Beppe Grillo sul suo blog. Un post durissimo nel quale il leader del Partito Democratico Pierluigi Bersani è definito "uno di quelli che hanno sulle spalle la più grande rapina ai danni delle giovani generazioni". Una chiusura totale alle proposte del centrosinistra e anche agli otto punti che il leader della coalizione Italia Bene Comune presentava come base per dare un governo al paese stabile al paese, ma anche volgarità e inaccettabili offese agli avversari. "La politica di Grillo mostra ancora una volta il suo vero volto: insulti, volgarità e nessuna proposta - commenta il senatore del Partito Democratico Giorgio Pagliari - Gli otto punti presentati da Bersani costituivano la base per iniziare finalmente a cambiare il volto del nostro paese, per mettere in atto quella modernizzazione necessaria per arrestare il declino e iniziare a mettere in atto quel rilancio oggi più che mai necessario. L'atteggiamento irresponsabile del leader Cinque Stelle, invece, sembra destinato ad impedire la nascita di un esecutivo in grado di iniziare ad affrontare i problemi. A questo punto, che Grillo si assuma le sue responsabilità di fronte al paese e ai cittadini, che dica chiaramente di non avere alcuna intenzione di muoversi per porre rimedio ai guasti provocati dal berlusconismo, di affrontare la crisi che colpisce sempre più duramente imprese, giovani e famiglie. Proclami populisti e insulti agli avversari politici: è un film che abbiamo già visto, e che riporta la menta da anni bui e a stagioni che ritenevamo definitivamente chiuse. Atteggiamenti di questo tipo sono incompatibili con la convivenza civile ed indegne di uno Stato democratico. A questo punto, di fronte a questo nuovo atto di squadrismo verbale, chiediamo al sindaco di Parma Federico Pizzarotti una presa di posizione chiara e netta a riguardo. Ci auguriamo dal primo cittadino venga una immediata presa di distanze dal leader e dai suoi inaccettabili atteggiamenti".
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Commenti: 2
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Al momento credo sia meglio lasciar perdere la situazione mondiale come dici tu, sicuramente preoccupante, ma in primis dobbiamo guardare in casa nostra e dalle cose più semplici e comuni come le quote degli asili nido che dal prossimo anno raddoppieranno e per la gran parte delle famiglie sarà una mazzata non indifferente sempre che abbiano la "fortuna " di avere solo un figlio e che abbiano anche la "fortuna" di avere una occupazione che garantisca il suddetto pagamento ai genitori...partiamo dalle cose basilari, dobbiamo ridare un futuro si nostri figli, ma con questa politica il futuro sarà solo per pochi...
Scritto da Lorenzo in data 31 marzo 2013 alle 5:51