L'elezione di Napolitano ha il pregio di avere posto fine a una fase di caos che poteva diventare pericolosa per le istituzioni democratiche. Ma non è certo ciò che il Paese si aspettava. Lunedì il Presidente ci spiegherà a quali condizioni ha accettato ma penso che si riapriranno tutti i problemi lasciati in sospeso due mesi fa. Il Paese non si aspettava nemmeno un PD senza strategia e un quarto di parlamentari che impallinano Prodi nascosti nell'anonimato. Mi piacerebbe guardarli in faccia. C'è da aggiungere che la perdurante intransigenza del M5S e l'ostinazione del suo candidato alla Presidenza della Repubblica non hanno certo contribuito a imboccare la strada del cambiamento. C'è in giro molta amarezza e molta rabbia ma è necessario mantenere i nervi saldi e continuare a far sentire la voce della base a chi ci rappresenta: la priorità è affrontare i problemi che affliggono il Paese costruendo alleanze politiche tra chi ha idee più affini. Vedremo quanta responsabilità e reale voglia di cambiamento manifesteranno le forze politiche e se Napolitano avrà sufficiente fantasia per aprire una fase nuova che vada oltre innaturali "grandi intese" e governi sedicenti "tecnici". Carla Mantelli
Dr
La mancata elezione di Prodi e l'elezione di Napolitano voluta da Berlusconi ha posto la parola fine al PD. Mi spiace molto che i candidati di Parma si siano prestati a questo gioco al massacro. Sono d'accordo con Lei: grande amarezza per aver eletto persone che non mi rappresentano, rabbia per vedere che ancora Berlusconi detta condizioni e Ministri.
Cordiali saluti
Scritto da Guido Mazzini in data 24 aprile 2013 alle 19:21
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La mancata elezione di Prodi e l'elezione di Napolitano voluta da Berlusconi ha posto la parola fine al PD. Mi spiace molto che i candidati di Parma si siano prestati a questo gioco al massacro. Sono d'accordo con Lei: grande amarezza per aver eletto persone che non mi rappresentano, rabbia per vedere che ancora Berlusconi detta condizioni e Ministri.
Cordiali saluti
Scritto da Guido Mazzini in data 24 aprile 2013 alle 19:21