Appoggio con favore l’iniziativa adottata dalla Confesercenti di mandare una lettera a tutti i sindaci della provincia per chiedere di adottare una normativa regionale, la 21/2013, che prevede la diffida amministrativa agli esercizi commerciali che hanno fatto piccole violazioni, in sostituzione della multa.
In un momento di difficoltà economica, ritengo fondamentale mettere in moto tutti gli strumenti utili per sostenere artigiani e commercianti, e questo è spesso uno strumento valido che coniuga il rispetto della legalità, in quanto il commerciante ha un tempo tecnico limitato per mettersi in regola pena l’ammenda, con la tutela economica delle imprese in un momento di profonda crisi economica.
Inoltre la norma regionale è stata salutata con favore al tempo della sua approvazione anche da alcuni Comandanti di polizia municipale, in quanto tale provvedimento aiuterebbe il loro lavoro nell'attività accertativa e sanzionatoria.
Quindi sottoscrivo l’appello della Confesercenti provinciale e di Pierluigi Ferrari, vice Presidente della Provincia, affinché il Comune di Parma e gli altri comuni della provincia si adeguino al più presto, aiutando le aziende a responsabilizzarsi ed a ridurre notevolmente la possibilità di contenzioso.