Promuovere un incontro tra Assemblea legislativa e Giunta emiliano-romagnole con le altre Regioni gemellate, per avviare un confronto sull’attività legislativa con un preciso obiettivo: condividere e acquisire best practices e sostenere una progettazione europea condivisa per il reperimento delle risorse comunitarie.
È quanto chiede una risoluzione approvata oggi all’unanimità in Aula, primo firmatario il consigliere regionale Pd Gabriele Ferrari.
«L’Emilia-Romagna, in virtù di rapporti consolidati con altre regioni, ha una posizione di rilievo nel panorama istituzionale europeo – illustra Ferrari -. È quindi naturale che promuova e sostenga processi di cooperazione e nuove forme di governance. Temi quali i saperi, la ricerca, la salvaguardia della salute e le relative risorse da reperire per il benessere delle cittadine e dei cittadini, ad esempio, non si svolgono più solo all’interno, ma attraversano i confini nazionali».
Le relazioni internazionali «hanno quindi una grande importanza – conclude Ferrari -. La nostra Regione deve fare un salto di qualità, anche in vista del Documento sull’attività internazionale approvato dalla commissione Bilancio e della futura presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea, consolidando il suo ruolo, così da influenzare i processi decisionali in corso, e potenziando la dimensione transnazionale, elemento qualificante per accedere alle risorse europee».