Le dichiarazioni dell’assessore Ferraris rilasciate lunedì alla ‘Gazzetta di Parma’ a seguito della bocciatura del Festival Verdi sono disarmanti.
In sintesi: l’assessore afferma che il problema del Teatro Regio è che la Fondazione ha un unico socio, ossia il Comune di Parma, e che il Festival Verdi va rifondato.
Insomma, dichiarazioni da consigliere di opposizione, del tutto inopportune per chi ha avuto la responsabilità politica ed amministrativa del Regio.
Da ben due anni, infatti, l’assessore Ferraris riveste il duplice incarico di assessore competente e membro del consiglio di Amministrazione della stessa Fondazione.
Ci sembra che invocare la rifondazione di un Festival dopo due anni che se ne ha la piena e duplice responsabilità significhi certificare il proprio insuccesso.
Fa inoltre specie che dopo due anni di tale duplice responsabilità l’assessore si accorga tutto ad un tratto che il Comune è rimasto unico socio della Fondazione di cui è membro.
L’assessore dovrebbe infatti ricordare che i precedenti soci della Fondazione (fondazioni Monte e Cariparma, CCIIAA e Provincia) sono usciti dal Regio definitivamente ad inizio settembre 2012, non senza polemiche nei confronti dell’amministrazione.
Già in quella occasione il Sindaco Pizzarotti così si esprimeva: “Siamo aperti all’ingresso di nuove realtà”. Il Movimento 5 stelle in una nota del 30 agosto 2012 dichiarava: “Non comprendiamo perché le istituzioni economiche cittadine stiano latitando”.
Solleva quindi grande sconcerto l’assessore quando, a fronte della bocciatura del contributo al festival, dichiara di voler finalmente riaprire il dialogo con le istituzioni della città e reperire nuovi soci. Cosa ha fatto nel frattempo e perché la situazione è la medesima di due anni fa, se questo, come afferma, è il principale problema del Teatro?
Pare evidente che l’ostacolo principale a nuovi ingressi sta nell’assenza di un forte progetto di politica culturale, rispetto al quale è necessario un cambio di prospettiva.
Nicola Dall’Olio
Gruppo consiliare PD
Lorenzo Lavagetto
Segretario PD Parma