E’ stata una occasione per ribadire l’impegno sottoscritto dai Parlamentari di Parma l’incontro che i deputati Patrizia Maestri e Giuseppe Romanini hanno avuto oggi con una rappresentanza dei lavoratori e delle lavoratrici della Camera di Commercio e del Tar di Parma.
Due riunioni alle quali non è potuto intervenire il sen Giorgio Pagliari, oggi a Roma per le votazioni sulla riforma del Senato in Commissione, in cui si sono condivise le preoccupazioni per il futuro di queste due realtà entrambe necessarie, è stato sottolineato, ciascuna nel proprio ambito, al sistema territoriale parmense e di servizio per cittadini e imprese.
Nel corso della discussione si sono esaminate diverse questioni a partire da quella del personale lì impiegato ed è emersa la piena condivisione delle valutazioni che hanno portato i parlamentari di Parma a sottoscrivere due emendamenti, finalizzati l’uno a riconsiderare la chiusura delle sezioni distaccate del Tar, fra cui quella che ha sede nel capoluogo, l’altro a graduare l’abolizione del contributo alle Camere di Commercio.
“Abbiamo confermato la nostra attenzione su quanto sta accadendo e ribadito il nostro impegno a seguire l’iter delle due vicende. Gli incontri sono stati molto utili per capire le diverse situazioni e problematiche e ragionare delle soluzioni da proporre in Parlamento – spiegano Maestri e Romanini – All’interno di una riforma della Pa certamente necessaria, su queste due questioni il nostro obiettivo è quello di contribuire a introdurre gradualità nelle scelte e inserirle nell’ambito di una riforma organica e in modo i provvedimenti proposti dal Governo siano davvero efficaci e non si trasformino in operazione che impoveriscano territori come il nostro ”.