PD

Il portale del Partito Democratico
della città di Parma

Per registrarti accedi alla sezione dedicata all'Albo degli elettori/elettrici del PD

Per iscriverti o rinnovare l'adesione al PD dell'Emilia-Romagna accedi alla sezione tesseramento

  Home |  Organismi dirigenti  |  Circoli  |  Eletti del PD  |  Link  |  Contatti  |  Trasparenza  |
Feed RSS 
  venerdi 26 aprile 2024 Partito Democratico Parma
| Parlamentari PD di Parma | PD Comune di Parma | Regione Emilia-Romagna |
La vicenda dell'allerta di Parma in Parlamento

29 ottobre 2014

Pubblicato in: Articoli PD Parma

Allegati Interrogazione

Quali sono state le comunicazioni tra la Prefettura di Parma e il Comune di Parma in tutta la fase di allertamento fino all’esondazione del torrente Baganza avvenuta il  13 ottobre?  E’ con l’obiettivo della chiarezza su quanto accaduto nel nostro territorio che l’on. Giuseppe Romanini si rivolge al presidente del Consiglio Matteo Renzi e al Ministro dell’Interno con un interrogazione, firmata anche dalla collega Patrizia Maestri, presentata oggi alla Camera dei Deputati.

“I danni sono ingentissimi, la sofferenza delle persone colpite è tanta ed è normale di fronte al disastro che i cittadini e loro rappresentanti si chiedano come sia potuto accadere tutto ciò  spiega Romanini - In questi giorni sono state avanzate risposte differenti, così come sono stati  sottolineati  possibili disfunzioni della catena attraverso cui gli allerta arrivano. Ho dunque ritenuto utile compiere questo passo per chiedere innanzitutto chiarezza ma anche se, alla luce di quanto accaduto non solo a Parma, non si ritiene di rivedere la procedura di allertamento”.

Nell’interrogazione si  ripercorrono gli eventi 13 ottobre con le esondazioni del Baganza e di diversi rii che affluiscono nel torrente, e si segnala  l’ammontare ingente dei danni, oltre 150milioni secondo la stima effettuata dalla Provincia di Parma. Dopo aver ricordato che la Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo nel testo si analizza la questione degli allertamenti.

“L’allertamento del Sistema di protezione civile, ai vari livelli territoriali, è compito e responsabilità dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome o dei soggetti da loro delegati fra cui il Direttore della Protezione civile regionale – si legge nell’interrogazione che porta la firma degli on. Romanini e Maestri -  Per l’Emilia Romagna l’Agenzia Regionale Protezione Civile, tramite ARPA e sulla base delle previsioni meteo,  invia l'allerta - o la fase di attenzione, o la pre-allerta o la proroga di una allerta - attraverso SMS, e-mail e FAX a un vasto numero di realtà, facenti capo al Sistema di Protezione civile. Sulla base delle valutazioni e dei livelli di criticità dichiarati, al Presidente della Regione compete l’allertamento del Sistema di protezione civile locale, secondo determinati livelli di allerta che vengono comunicati anche al Dipartimento della Protezione Civile. I diversi livelli di allerta rappresentano le fasi codificate di attivazione delle strutture che comportano la messa in atto di azioni di prevenzione del rischio e gestione dell’emergenza. E’ al Sindaco che compete l’attivazione di quanto previsto nel proprio Piano di protezione civile e, in particolare, l’informazione alla popolazione. Al Dipartimento compete l’informazione e l’allertamento delle componenti statali e delle strutture operative del Servizio nazionale di protezione civile”.

Vengono poi segnalate le questioni relative il mancato aggiornamento del Piano di Protezione  Civile del Comune di Parma, denunciata in una interrogazione del capogruppo Pd Nicola Dall’Olio, e il testo del fax reso noto dalla stampa, di allertamento di livello 1, inviato dalla Prefettura di Parma al Comune di Parma già nella giornata di sabato 11 ottobre e protocollato il 13.

Due le questioni poste al Presidente Renzi e al Ministro Alfano: quali siano state le comunicazioni tra la Prefettura di Parma e il Comune di Parma in tutta la fase di allertamento fino all’esondazione del torrente Baganza avvenuta intorno alle ore 16.00 del  13 ottobre. Secondo : se alla luce di quanto accaduto, non solo a Parma, non si ritenga necessario rivedere la procedura di allertamento  in modo da renderla, nei casi analoghi, più rispondente agli obiettivi di prevenzione e salvaguardia della popolazione.



TAGS:
parlamentari pd di parma |  città | 

Bookmark and Share









Inserisci il tuo indirizzo email nel campo sottostante e clicca il pulsante per procedere con l'iscrizione
Ricerca nel sito
»

elezioni regionali 2014 primarie regione emilia-romagna gruppo gruppo pd comune di parma parlamentari pd di parma parlamentari pd parma elezioni citt? pd città feste 2013 elezioni europee 2014 primarie 2012 congresso 2013 congresso parlamentari salsomaggiore terme feste città
 Partito Democratico Unione Prov.le di Parma - Via Treves, 2 - 43122 Parma - Tel. 0521.1585105  - Privacy Policy

Il sito web di PD Parma non utilizza cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie strettamente necessari per la navigazione delle pagine e di terze parti legati alla presenza dei "social plugin". Per saperne di più Accetto