“Sarà un utile strumento di promozione, e per il nostro territorio la prosecuzione di un impegno che viene da lontano”. Sono 37 i parlamentari che hanno aderito all’inter-gruppo “Via Francigena”, una iniziativa che ha visto fra i promotori Giuseppe Romanini e alla quale hanno dato l’adesione l’on. Patrizia Maestri e il sen. Giorgio Pagliari.
Oggi i tre parlamentari di Parma erano presenti alla conferenza stampa di presentazione che si è tenuta alla Camera dei Deputati.
“L’idea di creare in Parlamento una sede dei deputati e senatori provenienti dai Comuni francigeni è nata proprio a Parma, durante un incontro con l’Associazione Europea delle Vie Francigene che ha sede a Fidenza – spiega Romanini - Il nostro obiettivo è contribuire a valorizzare l’antico cammino, certamente ai fini culturali e turistici, ma anche tutto ciò che c’è lungo il percorso e non solo arte e paesaggi. Penso alle strutture ricettive, agli agriturismi, alle aziende agricole con i loro prodotti e non è un caso che questa iniziativa sia partita proprio da membri della Commissione Agricoltura”.
Il successo della Via Francigena, che quest’anno festeggia il ventennale della proclamazione a Itinerario culturale Europeo, è cresciuto moltissimo negli anni e sono sempre di più le persone che ne percorrono i tratti, come quelli Parmensi, ricalcando le orme degli antichi pellegrini. Nelle intenzioni dei promotori l'inter-gruppo può essere strumento utile di scambio di informazioni e di promozione, organizzatore di eventi con istituzioni locali, nazionali ed europee, un supporto attivo a sostegno dei provvedimenti di legge e divulgazione.
La nascita dell’Intergruppo si inserisce in un momento in cui Parlamento Europeo, Commissione e Consiglio d'Europa con le Regioni, i Comuni e le Associazioni sono impegnati per un rilancio strategico del Programma degli itinerari culturali europei, con l'impegno dell'Italia a completare il tracciato della Via Francigena fino a Gerusalemme. E’ inoltre in corso una iniziativa di Mibact, Regioni francigene ed AEVF per migliorare il coordinamento istituzionale e progettuale sulla Francigena, anche in vista dell'Expo Milano 2015.
Caro Eugenio, non voglio tediare troppo i lettori delle news del Pd con un botta e risposta alquanto sterile e su piani francamente molto confusi (via francigena, via romea, turismo, risorse pubbliche, sprechi, mafia capitale....) che tendono a fare di tutte le erbe un fascio. Io continuo a fare il mio lavoro, e in questo caso specifico, per la valorizzazione dei territori come il nostro che si trovano sulla via Francigena. E anche se si chiamasse in un altro modo (ma così non è) continuerei lo stesso perché l'importante è la sostanza delle cose. Auguri
Scritto da Giuseppe Romanini in data 11 dicembre 2014 alle 12:13