Le donazioni liberali così come gli interventi effettuati dai legittimi proprietari di beni danneggiati in occasione di calamità naturali potrebbero presto essere esenti dall'Iva. Questo è, infatti, l'obiettivo del Disegno di Legge presentato dal Senatore Pd Giorgio Pagliari e finalizzato ad una esenzione dall'imposta sul valore aggiunto quando collegata all'esecuzione di lavori urgenti e alla riparazione di immobili danneggiati da eventi calamitosi. “Nei sempre più frequenti casi di danneggiamento di beni immobili causati in particolare dalle alluvioni, che richiedono un immediato intervento per il ripristino, la messa in sicurezza e il riutilizzo dei predetti beni da parte dei proprietari, sulla base della vigente disciplina Iva, qualsiasi prestazione di beni e servizi, ivi compreso quello di ripristino dei danni da calamità naturali, è soggetto all'applicazione dell'imposta sul valore aggiunto – afferma Pagliari - Pertanto, coloro che subiscono un danno da eventi calamitosi sono tenuti al pagamento dell'Iva per i lavori di ripristino e riutilizzo dei beni danneggiati, con un notevole aggravio di spesa”. Una beffa per chi si trova molto spesso in condizioni di grave difficoltà e deve fare fronte ad una vera e propria emergenza. “In alcuni casi, come la recente alluvione nei pressi della città di Parma, numerosi cittadini hanno subito rilevanti danni alle proprietà immobiliari e sono dovuti intervenire con immediatezza per rimuoverli e tornare ad utilizzarli – ricorda Pagliari - I cittadini di Parma e dintorni, vittime dell'alluvione, oltre ai danni subiti, si sono trovati a pagare l'IVA sugli interventi. E il tema non riguarda soltanto il caso descritto ma più in generale tutto il territorio nazionale”.
A beneficiare dell'esenzione dall'Iva sarebbero anche le donazioni di beni effettuate da imprese, evitando in questo modo un un aggravio di costi per l'impresa che si trasforma spesso in un deterrente alle donazioni. “E' accaduto ad esempio nel recente terremoto in Emilia – afferma il Senatore Pd – E ha costituito un ostacolo nell'effettuazione di donazioni in particolare da parte di imprese, così importanti per chi si trova in difficoltà”.
Il Disegno di Legge, se approvato dal Parlamento, avrà valore in quei territori nei quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.