“Alfredo Peri nei suoi comportamenti istituzionali e non si è sempre ispirato alla legalità e alla correttezza, sono certo che questa sua caratteristica emergerà anche nell’inchiesta che lo vede coinvolto”. Giuseppe Romanini commenta la notizia dell’indagine avviata dalla Procura di Firenze e nella quale compare fra i 51 indagati anche il nome dell'ex assessore regionale dell'Emilia-Romagna ai Trasporti accusato, si legge in una nota d’agenzia di “di tentata induzione indebita a dare o promettere utilità in relazione alla promessa di un incarico da direttore dei lavori, da parte di Autostrada regionale Cispadana”.
"Conosco Alfredo Peri da sempre, siamo stati insieme nell’amministrazione del Comune di Collecchio, lui come sindaco e io come assessore, condividiamo da anni lo stesso percorso politico – aggiunge Romanini - lo stimo profondamente anche per il rigore che ha sempre dimostrato. Per questo sono sicuro che la totale estraneità ai fatti sarà accertata dall'indagine che spero proceda celermente.”
“L’inchiesta avviata dalla procura di Firenze su un presunto sistema corruttivo intorno alle grandi opere delinea un quadro inquietante rispetto al quale è bene che con la massima sollecitudine venga fatta piena luce e chiarezza. Alfredo Peri ha dimostrato negli anni in cui è stato impegnato nelle istituzioni di essere una persona seria, coerente ed integerrima. Sono certa che lui stesso saprà fornire agli inquirenti quanto necessario per chiarire rapidamente quanto gli viene addebitato". Così la deputata Patrizia Maestri.
"Il Parlamento sta lavorando anche in queste ore per mettere a disposizione della magistratura un quadro normativo che consenta di rendere più stringente ed efficace il contrasto alla corruzione; soprattutto da parte di chi oggi sta tentando operazioni di bassa speculazione politica, sono certa non mancherà il contributo per giungere quanto prima all’approvazione definitiva di queste norme”.