L'intervista della nuova direttrice del Teatro Regio Anna Maria Meo si può così commentare: la verità viene sempre a galla. Dopo tentativi patetici del Sindaco di negare i fatti e falsare la realtà, da una fonte incontestabile, ossia dalla diretta interessata, viene la conferma della “torta” ai danni della città, del Teatro Regio e del Festival Verdi. Il sindaco ha fatto del Regio il teatro di una catena contro la sua tradizione e la sua valenza. E non è un caso che ieri, nella manifestazione di sindacati e cittadini contro questa amministrazione, sia stata inclusa anche la nefasta operazione riguardante Teatro Regio e Festival Verdi. Incredibile la giustificazione per il superamento della selezione per il nuovo direttore, ancora più incredibile la giustificazione del ruolo passato e presente del Presidente della Fondazione Toscanini nel Teatro Regio. E che dire della assenza di ogni indicazione sulle prospettive e sul progetto per Teatro Regio e Festival Verdi? Forse non sono ancora arrivate le direttive superiori? Indegno e scandaloso. La città e il Teatro Regio, sua punta di diamante, non si possono offendere e svendere in questo modo.
Giorgio Pagliari