Era gremita la sala Argonne per l'incontro con la Presidente della Commissione Sanità del Senato Emilia Grazie De Biasi, svoltosi nella serata di ieri. Tanti gli addetti ai lavori che hanno deciso di presenziare all'evento e che hanno dibattuto a lungo con la parlamentare sui temi del sociale e della salute. Un confronto cui ha preso parte il senatore Pd Giorgio Pagliari e moderato dall'ex consigliere Pd Giuseppe Crialesi Esposito.

“Serve una nuova sanità, che deve nascere dalla collaborazione tra Stato e Regioni – ha subito esordito la De Biasi - in cui accanto agli ospedali ci sia una forte medicina di territorio, per fare in modo che quanti sono affetti da cronicità possano essere curati non negli ospedali, dove devono rimanere invece le eccellenze, la parte chirurgica, acuta ma anche riabilitativa”.

Una sanità nuova che ha bisogno, nel suo processo di costruzione, anche e soprattutto di innovazione, con uno sguardo attento alle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie. “E' un passaggio fondamentale – ammette la De Biasi – Dobbiamo fare in modo che finalmente un cittadino italiano possa andare in Europa, ma anche più semplicemente in una altra regione, a curarsi portando con se la sua vita sanitaria. E' un importante traguardo da perseguire”.

Dal futuro al passato, con una critica a “nomine politiche senza competenze nella sanità che non servono a nulla” e un invito a fare cessare “gli egoismi, abbiamo visto dove ci hanno portato”.

Infine, un appello forte agli addetti ai lavoratori perché difendano quella che giudica senza mezzi termini una conquista di civiltà, ossia la chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari. Solo due le Regioni che hanno compiuto questo importante passaggio e che sono pronte all'appuntamento, ricorda la De Biasi, Emilia Romagna e Basilicata. Ma questa, secondo la De Biasi, è la direzione corretta, l'unica percorribile. “Non sono condivisibili le critiche alla chiusura degli Ospedali pschiatrici giudiziari da parte della magistratura – dichiara - Parliamo non di giustizia ma di umanità, e il carcere non è un luogo di cura”.

“Aiutateci a superare la rigidità della magistratura”, afferma rivolta ai medici, che con un applauso manifestano la loro condivisione.

L'incontro ha fornito l'occasione al Senatore Giorgio Pagliari per commentare le recente nomina alla direzione di Ausl e Azienda Ospedaliera. “Il mio ringraziamento va al Presidente Stefano Bonaccini e all'Assessore Sergio Venturi per la disponibilità nel condividere le scelte – ha affermato il Parlamentare – Esprimo grande soddisfazione per la nomina di due parmigiani, che conoscono il territorio e garantiscono una dimensione collaborativa essenziale per il lavoro comune”.