In merito alla parrovazione da parte di Palazzo Madama degli articoli 1 e 2 della Riforma del Senato il Senatore Pd Giorgio Pagliari ha dichiarato: “La Riforma costituzionale ha fatto in questa settimana decisivi passi in avanti. Con l'approvazione, infatti, degli artt. 1 e 2 della Riforma sono stati definiti i temi della natura, delle funzioni e della composizione del Senato. Il sistema bicamerale paritario viene sostituito da un altro, caratterizzato da una Camera politica, cioè che dà la fiducia al Governo, e da un Senato che rappresenta le istituzioni territoriali, consentendo nel contesto legislativo nazionale il confronto diretto con i rappresentanti delle regioni e dei comuni, la cui necessità è assolutamente evidente.

E' questo nuovo assetto il profilo innovativo, ben oltre la cancellazione di 315 parlamentari. La scelta dei senatori avrà altresì in sede di elezione dei consiglieri regionali la sua fonte rendendo la decisione del Consiglio regionale una ratifica e non una scelta. Tutto è, naturalmente, perfettibile, ad apparire indebite sono però le accuse sentite in Senato: nascondono l'incapacità di accettare il cambiamento e di un vero confronto in merito. E la ricerca di istituzioni più efficienti è dettato da sensibilità democratica e dalla volontà di tutelare la Democrazia stessa, perché nulla contribuisce di più al degrado di un sistema democratico quanto l'inefficienza delle sue strutture”.