- I deputati Patrizia Maestri, Giuseppe Romanini e il senatore Giorgio Pagliari, a seguito del tavolo di confronto svoltosi nei giorni scorsi in Provincia, hanno presentato un atto di sindacato ispettivo al Ministero dello Sviluppo Economico sulla situazione dell’azienda parmigiana. “Tra la Cff Filiberti di Bedonia, un’azienda di eccellenza a livello mondiale, e le autorità di Malta è in corso un contenzioso il cui protrarsi da diversi mesi sta determinando una situazione difficile per l’azienda. Le difficoltà economiche si stanno manifestando nel ritardo dei pagamenti ai lavoratori e nell’impossibilità di effettuare alcuni necessari ed urgenti interventi sotto il profilo della sicurezza sul lavoro oltre a rendere difficoltoso il dialogo con le gli istituti bancari che ne stanno mettendo a serissimo repentaglio la sopravvivenza”.
Per i tre parlamentari “la CFF Filiberti è ormai uno dei pochi presidi occupazionali rimasti della montagna parmense, il cui patrimonio imprenditoriale si è fortemente depauperato in questi anni di crisi” – hanno spiegato i parlamentari democratici – “l’impresa è sana, dispone di un importante portafoglio di commesse ed è in grado di competere su scala internazionale. Chiediamo al Ministro dello Sviluppo Economico di interessarsi della questione facendo tutto il possibile affinché l’azienda possa essere messa nelle condizioni di continuare ad operare risolvendo il contenzioso in atto con un paese membro dell’Unione Europea, anche al fine di salvaguardando in pieno gli attuali livelli occupazionali”.