Il Governo ha fatto proprio e la Commissione Bilancio del Senato ha approvato un mio emendamento, che stabilisce che INPS e INAIL debbano riconoscere un contributo (tecnicamente: "prestazioni economiche accessorie") ai propri assistiti per effettuare cure termali per prevenire patologie, che possano dar luogo a invalidità o per evitare l'aggravamento di invalidità dovuta alle stesse patologie invalidanti.
L'approvazione di un emendamento è sempre un "risultato", un riconoscimento, per un parlamentare, soprattutto in sede di legge di stabilità per il complicatissimo contesto di lavoro.
Nel caso, però, la mia soddisfazione riguarda il merito e la portata concreta dell'emendamento accolto.
Da un lato si tratta di una misura di tutela della salute, essendo il contributo finalizzato alle cure strettamente correlate a patologie invalidanti, che saranno individuate tassativamente in apposito atto; dall'altro, sottolinea l'importanza della prevenzione, perfettamente inserendosi nelle consolidate linee strategiche sanitarie.
In questo quadro, che preciso con buona pace di alcuni affrettati commenti mediatici, si inserisce la ricaduta positiva per il sistema termale e, quindi, per Salsomaggiore, Tabiano, Sant'Andrea Bagni e Monticelli Terme, che sono felicissimo di aver contribuito a determinare e che si qualifica e si caratterizza proprio per le condizioni di erogazione dei contributi INPS e INAIL che chiamano lo stesso sistema termale a proseguire nello sforzo di innovazione e di rilancio.
Giorgio Pagliari