Patrizia Maestri terza in Regione “Soddisfatta, ma ci sono ancora tante battaglie da vincere”
“Fa piacere veder riconosciuto l’impegno messo nel lavoro parlamentare; ciò non toglie che fare il deputato non significa solamente essere presente alla Camera o depositare atti. C’è un lavoro di relazione, sul territorio e a Roma, che non è possibile quantificare ma che, per la verità, impegna la gran parte del nostro tempo. I numeri di OpenPolis sono utili per fornire un bilancio schematico della propria attività ma, certamente, non sono un elemento sufficiente per valutare il lavoro dei parlamentari. Non nego tuttavia una certa soddisfazione: sono al primo mandato e, a differenza di altri colleghi, non ho alle spalle una carriera politica. Questo ovviamente ha reso più difficile il “rodaggio” a inizio mandato. Un gap che oggi penso di aver superato appieno”. Nel lavoro parlamentare, infatti non è sempre facile riuscire a raggiungere risultati immediati.
“Già dalla campagna elettorale – conclude Maestri – ho declinato il impegno nella vicinanza al mondo del lavoro e alle imprese. E’ quello che ho cercato di fare in particolare portando a Roma le tante vertenze che si sono aperte sul nostro territorio a causa della crisi economica. Ma anche impegnandomi su alcune questioni nazionali come quella sulla parità di genere o per l’estensione degli ammortizzatori sociali a chi ne era escluso. Senza dimenticare il “cantiere previdenza” che affronteremo in modo organico nei primi mesi del 2016”.
Giorgio Pagliari terzo tra i senatori per produttività
E' sul podio nella speciale classifica di produttività dei Senatori il parlamentare parmigiano Giorgio Pagliari. Si colloca infatti al terzo posto tra gli eletti di Palazzo Madama, primo assoluto dei senatori Pd, al quinto se si tiene conto di tutti gli eletti del parlamento, nel rapporto Open Polis L'Espresso pubblicato nella giornata di ieri. Tra i parlamentari del Partito Democratico Pagliari si colloca al secondo posto, dietro soltanto alla deputata Donatella Ferranti.
L'indice di produttività dei parlamentari pubblicato da Open Polis tiene conto dei passaggi di iter compiuti dalle proposte presentate, del consenso ottenuto su un provvedimento, attraverso le firme degli altri parlamentari e della partecipazione ai lavori dell'aula, nel caso del Sen. Pagliari pari al 96,38%. Il Sen. Pagliari riveste attualmente il ruolo di Presidente della Commissione Contenziosa. E' inoltre membro della Giunta delle Elezioni e delle Immunità Parlamentari, della Commissione Affari Costituzionali, della Commissione Giustizia, della Commissione Parlamentare per la Semplificazione e della Commissione di inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro.
“La posizione ottenuta in questa classifica mi fa piacere perché dimostra che doverosamente metto nell'esercizio di questa attività”, commenta il Senatore Pagliari.
Giuseppe Romanini tra i meglio "piazzati" fra i parlamentari subentrati a legislatura già avviata
Nel calcolo effettuato da Open Polis è differente la posizione di Giuseppe Romanini subentrato a Cecile Kyenge il 25 giugno 2014 e quindi alla Camera solo da un anno e 179 giorni. Ed è proprio la differenza di giorni in carica che non permette paragoni con l'attività degli altri parlamentari. Romanini ha comunque un indice di presenza di 93,60 e se si confronta il suo lavoro con quello dei colleghi subentrati a legislatura avviata ha uno degli indici di porduttività più alti (43,7).