Meno tasse, difesa dello stato sociale e dei più deboli, riforme e semplificazione. Sono questi i cardini della legge di stabilità, approvata in via definitiva al Senato.

“Una finanziaria espansiva – commenta il senatore Giorgio Pagliari – che punta al superamento della crisi e alla crescita economica ma non dimentica il capitale umano, la sanità, la scuola, la cultura. L’azzeramento dei previsti aumenti di Iva e accise sulle benzina che sarebbero dovuti scattare da gennaio con le clausole di salvaguardia delle precedenti leggi di stabilità, è un abbattimento delle tasse nascoste che da solo vale 16,8 miliardi di euro. La cancellazione della Tasi sulla prima casa riguarda quasi 20 milioni di italiani, senza contare l’Imu ridotta del 50% sulle seconde case date in comodato ai figli o ai genitori”.

“Per le famiglie – continua Pagliari – oltre all’abbattimento delle tasse sulla casa e alla riduzione a 100 euro del canone tv, ci sono i voucher pannolino per le neo mamme e il raddoppio del mini congedo parentale per i neo papà, il bonus per l’acquisto mobili da parte delle giovani coppie, gli sconti sui servizi pubblici e privati per le famiglie numerose, l’aumento della ‘no tax area’ per gli anziani over75 e la card con 500 euro da spendere in cultura e spettacoli per i 18enni”.

“Di particolare rilievo – aggiunge il senatore Pd – sono poi il fondo da 600 milioni di euro per la lotta alle povertà, quello da 100 milioni della legge 'dopo di noi' in favore di disabili che rimangono senza i genitori, e il fondo da 100 milioni per aiutare chi è stato inconsapevolmente indotto a investire i propri risparmi nelle obbligazioni subordinate delle 4 banche fallite”.

“A queste misure – prosegue Pagliari - si aggiungono la sostanziale difesa del Servizio sanitario nazionale, il superamento del patto di stabilità per gli investimenti dei Comuni, l’aumento degli stanziamenti per le scuole pubbliche e paritarie, una maggiore dotazione di fondi per Università e la ricerca (destinati, tra l’altro, all’assunzione di 200 ricercatori a tempo indeterminato, alla chiamata diretta per elevato merito scientifico di professori di prima e seconda fascia, all’incremento delle borse di studio), il rifinanziamento dell’indennità di disoccupazione per i lavoratori precari”.

“Sono poi particolarmente soddisfatto – conclude Pagliari - per l'approvazione definitiva del finanziamento necessario a completare la Scuola per l'Europa di Parma e per l’approvazione dell'emendamento che assicura un contributo per le cure preventive alle Terme delle malattie invalidanti, che servirà al rilancio anche degli stabilimenti termali di salso e Tabiano.

Tra le altre misure a favore sia dei cittadini sia dello sviluppo, Pagliari cita quella che consentirà all’acquirente di una abitazione residenziale dall’impresa costruttrice di scaricare il 50% dell’Iva pagata sulla propria Irpef, la possibilità di acquistare anche la prima casa in leasing, come l’auto, pagando un canone e alla fine il valore di riscatto (canone e riscatto ridotti per gli under35 con reddito sotto i 55 mila euro), la conferma del bonus energia fino al 65% della spesa e la sua applicazione anche a chi acquista un sistema elettronico in grado di monitorare i consumi e controllare a distanza gli impianti di riscaldamento.