PD

Il portale del Partito Democratico
della città di Parma

Per registrarti accedi alla sezione dedicata all'Albo degli elettori/elettrici del PD

Per iscriverti o rinnovare l'adesione al PD dell'Emilia-Romagna accedi alla sezione tesseramento

  Home |  Organismi dirigenti  |  Circoli  |  Eletti del PD  |  Link  |  Contatti  |  Trasparenza  |
Feed RSS 
  giovedi 25 aprile 2024 Partito Democratico Parma
| Parlamentari PD di Parma | PD Comune di Parma | Regione Emilia-Romagna |
Smaltimento rifiuti, per Parma nel 2016 tariffe più basse del 10%

11 gennaio 2016

Pubblicato in: Articoli PD Parma

“Il territorio è salvaguardato, il conferimento verrà pagato e quindi si avrà un risparmio in bolletta; questo importante risultato ci fa dire è una vittoria per i cittadini e che il Pd unito ha tenuto la barra ferma, dimostrando di essere la vera forza di governo a Parma, anche alla luce del rapporto intrattenuto in questi ultimi mesi con la Regione e con le province limitrofe. Se infatti ci fosse stato un appiattimento sulle posizioni assunte dai 5 Stelle, ora ci troveremmo non con una provincia in emergenza, quella di Reggio Emilia, ma con due”. È questo il commento del Segretario provinciale del Pd Gianpaolo Serpagli dopo l’approvazione del Piano regionale per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti che supera i vigenti piani provinciali, individuando un unico ambito regionale per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Il Piano conferma per il termovalorizzatore di Parma un tetto massimo di utilizzo di 130.000 tonnellate in linea con l'attuale autorizzazione e con i quantitativi di rifiuti conferiti in questi due anni di esercizio. Nell'ottica della reciprocità territoriale e di una gestione integrata di area vasta, il Piano prevede il conferimento al termovalorizzatore di Parma anche di rifiuti solidi urbani provenienti da Reggio Emilia in sostituzione dei rifiuti speciali attualmente trattati, che ammontano a circa 60.000 tonnellate. “La scelta responsabile di realizzare il termovalorizzatore ha consentito di rendere autonomo il territorio di Parma sul piano dello smaltimento dopo anni in cui si sono smaltiti i rifiuti in discariche ed inceneritori di altre province, a cominciare da quella di Reggio. Ora sarà Parma a contraccambiare ricevendo parte dei rifiuti prodotti da Reggio Emilia che ha chiuso il proprio inceneritore nel 2012 senza disporre di adeguate alternative di trattamento, forse condizionata dal vento politico del momento. Se questo non è accaduto e se Parma può vantare i migliori risultati in Regione e vederli finalmente premiati con una riduzione della tariffa di smaltimento dei rifiuti, è perché le amministrazioni Pd, a cominciare da quella provinciale, hanno scelto il campo della responsabilità, a rischio anche di perdere consenso, invece di cavalcare le paure e le facili, quanto inattuabili, promesse”.

“Il conferimento di rifiuti urbani da Reggio-Emilia non comporterà variazioni delle emissioni e dei quantitativi trattati, ma porterà significativi benefici sul fronte tariffario – è l’intervento del Capogruppo in Consiglio comunale Nicola Dall’Olio - Si prevede infatti, già dal 2016, una tariffa unica di smaltimento con una riduzione dell'ordine del 10% dovuta alla compartecipazione della parte reggiana alla spese di ammortamento dell'impianto. Per ogni tonnellata di rifiuto conferito è inoltre previsto il pagamento di un'indennità di disagio ambientale di 11 euro che andrà a beneficio del Comune di Parma e di quelli limitrofi. A questi benefici tariffari si potranno aggiungere le risorse del Fondo d'ambito di incentivazione previsto dalla Legge regionale sui rifiuti. Noi chiediamo al Comune che il ristoro ambientale venga messo a vantaggio dei cittadini riducendo la TARI, e non in opere preelettorali”.

Il Piano approvato dalla Regione si pone l'obiettivo al 2020 di dismettere due termovalorizzatori e di chiudere le discariche attraverso la riduzione del 20% della produzione procapite di rifiuti e il conseguimento del 73% di raccolta differenziata. “Condividiamo la delibera regionale che va nella direzione di uniformare gli ambiti territoriali – è la dichiarazione del Consigliere regionale Pd Alessandro Cardinali – In questo modo le spese di smaltimento saranno uguali per tutti i territori e si avrà un’agevolazione per i cittadini di Parma e provincia”. Sullo stesso tono il giudizio della Consigliera regionale Pd Barbara Lori. “Il confronto che la Regione ha messo in atto a tutti i livelli amministrativi a partire dai territori ci consente di mantenere l’impegno rispetto alla quantità di rifiuti destinati al termovalorizzatore e di promuovere un utilizzo dell’impianto dove i rifiuti speciali, le cui caratteristiche sono più difficilmente controllabili, assumono un ruolo che tende ad azzerarsi”. "La Regione Emilia-Romagna si conferma prima nelle scelte  in materia rifiuti per innovazione e programmazione – conclude il Consigliere regionale Pd Massimo Iotti - La strada individuata permette davvero, e non a parole, di chiudere inceneritori e discariche. La definizione di un ambito di gestione sui rifiuti Parma-Reggio Emilia-Piacenza è il primo passo verso l'Area Vasta Emilia. In questo momento a Parma c'e chi guarda avanti per superare i problemi e chi non muove un dito e si limita alle polemiche. I Consiglieri Pd di Parma dimostrano di lavorare in positivo nell'interesse di Parma e provincia."



TAGS:
città |  gruppo pd comune di parma |  regione emilia-romagna | 

Bookmark and Share









Inserisci il tuo indirizzo email nel campo sottostante e clicca il pulsante per procedere con l'iscrizione
Ricerca nel sito
»

regione emilia-romagna elezioni elezioni regionali 2014 feste gruppo pd comune di parma gruppo parlamentari pd parma parlamentari pd di parma congresso 2013 primarie citt? parlamentari salsomaggiore terme pd primarie 2012 feste 2013 congresso città elezioni europee 2014 città
 Partito Democratico Unione Prov.le di Parma - Via Treves, 2 - 43122 Parma - Tel. 0521.1585105  - Privacy Policy

Il sito web di PD Parma non utilizza cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie strettamente necessari per la navigazione delle pagine e di terze parti legati alla presenza dei "social plugin". Per saperne di più Accetto