Dispiace che la candidatura di Parma non sia andata a buon fine riguardo alla sua candidatura per diventare capitale della Cultura nel 2017. Non entriamo nel merito della qualità e completezza della proposta presentata. Era oggettivamente difficile, anche per mere ragioni di collocazione geografica, che dopo Mantova potesse essere nominata Parma. Contiamo che la proposta possa essere ri-presentata e rafforzata con un maggiore coinvolgimento anche delle altre forze politiche presenti in consiglio comunale. Va comunque rimarcato che Parma ha, di recente, ottenuto un risultato rilevante, forse ancora più importante e strutturale della nomina a capitale culturale, di cui non ci pare sia stata colta appieno la portata: il riconoscimento da parte del Ministero della Cultura del complesso monumentale della Pilotta con la Palatina e i suoi musei quale polo autonomo di rilevanza nazionale (il secondo in regione, uno dei trenta presenti in Italia) Significa che la gestione del complesso della Pilotta non dipenderà più da Bologna, ma avrà un proprio direttore e bilancio autonomo e potrà sviluppare proprie strategie e progettualità con il concorso delle istituzioni locali, in primis il Comune, e in collaborazione con altri poli culturali nazionali ed europei. Questo apre grandi prospettive con la possibilità di promuovere e valorizzare in sinergia il patrimonio unico delle collezioni e di aprire ancora di più alla città spazi di grande rilevanza storico e monumentale, come il teatro Farnese o il cortile e i voltoni del Guazzatoio, attualmente sotto-utilizzati Si potrebbe ad esempio realizzare quanto da noi più volte proposto di rendere la Pilotta e piazza della Pace la porta e il biglietto da visita della città con tutti i servizi per i turisti e visitatori, a cominciare da un nuovo e più attrezzato ufficio turistico, da un book shop su Parma, da sale espositive e servizi di bar ristorazione. In attesa che la decisione venga formalizzata e sia individuato il nuovo direttore si tratta ora di lavorare, con idee, progetti, percorsi, interventi mirati di riqualificazione su quello che potrà diventare il principale attrattore culturale della città.
Nicola Dall’Olio
Capogruppo consiglio comunale Pd