Pizzarotti con il solito sprezzo della verità 'inaugura' il bagno pubblico della Ghiaia a distanza di due anni e 7 mesi da una nostra conferenza stampa nel medesimo luogo in cui chiedevamo che la struttura, fino a poco tempo fa ancora chiusa a chiave, fosse fruibile dai cittadini. La verità è che sui bagni pubblici e sul contrasto alla pisciata selvaggia questa amministrazione, nonostante le ripetute sollecitazioni da parte della minoranza, ha fatto zero, anzi, meno di zero.
Il bagno della Ghiaia non si aggiunge infatti agli esistenti, ma sostituisce lo storico e ben più ampio bagno pubblico di Piazzale Barezzi che verrà chiuso. Significa che avremo meno bagni pubblici, non di più. E che nella capitale Unesco per la Gastronomia, che vuole intercettare i flussi turistici mondiali, non vi sarà più una sola struttura a servizio di comitive di turisti e visitatori.
Come PD abbiamo più volte proposto che si concentrassero nei voltoni della Pilotta tutti i servizi per i visitatori che arrivano in città, dall'ufficio informazione, al book-shop, alla caffetteria, alle toilettes, come si ritrova in qualsiasi città europea. Un servizio in più anche per i cittadini e una risposta vera al degrado di Piazzale della Pace. La reazione del Sindaco, che chiede sempre agli altri proposte e idee che dimostra di non avere, è stata lo sberleffo.
Sono inoltre agli atti varie interrogazioni in consiglio comunale in merito all'abbandono e allo stato di degrado dei bagni pubblici del Parco Nord e dei giardini di San Paolo. Anche per questi, dopo le solite promesse, in tre anni non si è visto nulla. Così come nulla è stato fatto per le zone di Piazzale Inzani e di Vicolo Santa Maria divenute vere e proprie latrine a cielo aperto.
Con questi bei risultati, solo uno con la faccia tosta come il Sindaco poteva farsi fotografare davanti ai bagni della Ghiaia per raccontare l'ennesima frottola ai parmigiani.
Nicola Dall'Olio
Capogruppo PD Consiglio comunale di Parma