Cardinali: “Passo avanti nella collaborazione tra pubblico e privato”
“La legge che abbiamo approvato oggi è innovativa. Fa fare un passo in avanti sul piano della collaborazione tra pubblico e privato, propone un Albo regionale delle imprese forestali, siano esse cooperative siano aziende agricole, riconosce e mantiene la biodiversità e soprattutto valorizza i boschi, anche quelli di pianura, e propone nuove certificazioni”. Questo in sintesi il nuovo approccio del Piano forestale che ha visto il via libera dall’assemblea legislativa, così come ha spiegato in aula il relatore della legge il consigliere regionale del PD Alessandro Cardinali.
L’esponente Pd ha poi sottolineato il percorso che ha portato a questa importante riforma. “Con questa legge – spiega - abbiamo raccolto un lavoro di due anni che fa sintesi alle aspettative concrete di pubblico e privato. Abbiamo pensato alla crescita coniugandola alla valorizzazione e alla tutela ambientale. Puntiamo a favorire la rigenerazione in chiave moderna dell’economia forestale e della filiera dei prodotti legnosi e non legnosi, con un’attenzione alla modernizzazione delle procedure”.
L’obiettivo della legge è quello di migliorare la situazione dei boschi della nostra regione. “Abbiamo puntato – conclude Cardinali - ad un accrescimento delle produzioni forestali e dei prodotti dei boschi dell’Emilia-Romagna a vantaggio delle aree montane e degli operatori dei boschi”.