-"Estirpare l'illegalità e la corruzione dal nostro sistema produttivo rendendola sconveniente e combattendola con ogni mezzo". Questo il messaggio lanciato dall'assessore regionale alla Legalità Massimo Mezzetti, che ieri era a Parma per presentare il nuovo testo unico approvato mercoledì dalla Regione Emilia-Romagna.
L'incontro, organizzato dal Partito democratico di Parma e dalla consigliera regionale Barbara Lori, ha visto la partecipazione di numerosi esponenti dei sindacati e delle associazioni di categoria interessati ad approfondire il tema. "Questa legge - ha spiegato Mezzetti - è stata realizzata attraverso un percorso condiviso con molti soggetti, perché riguarda un tema che ci tocca da vicino viste le diverse inchieste che hanno toccato anche il nostro territorio. Dobbiamo smettere di pensare che l'illegalità possa essere conveniente per il mondo produttivo e fare in modo da eliminarla definitivamente in tutti gli ambiti della nostra regione. E’ questo l’obiettivo che ci siamo dati e il risultato è un testo che ci permette di intervenire direttamente in diversi settori e dare regole chiare”.
La consigliera Lori, che è anche capogruppo Pd in commissione Attività produttive, ha sottolineato che "questo testo unico ha un significato importante e risolve alla base un problema che ci riguarda da vicino. Ci siamo arrivati grazie ad un lavoro corale, prova ne è che è stato approvato dal consiglio regionale senza nessun voto contrario, visto che le opposizioni hanno deciso di astenersi. Ora abbiamo uno strumento importante, ora sta a tutti noi renderlo operativo”.
Per il Pd di Parma era presente la responsabile legalità della segreteria provinciale, Gabriella Corsaro. "Quello della legalità - ha detto - è un tema che ci riguarda tutti, ognuno di noi, in un modo o nell'altro, è stato costretto a farci i conti. La corruzione è un cancro che ogni anno mette in difficoltà le aziende oneste e crea enormi perdite di fondi per la comunità. Per questo è importante questo intervento della Regione: ora abbiamo regole certe per riuscire ad arginare un fenomeno che si sta trasformando in una vera emergenza”.