Secondo l'assessore Casa il vero problema della sicurezza, che il PD di Parma non saprebbe individuare, sono le leggi che non consentono di tenere in carcere chi viene preso a spacciare, come se l'intero e complesso problema della sicurezza si identificasse con lo spaccio. Anche il Sindaco Pizzarotti nella sua lettera ha sostenuto identica tesi con l'evidente intento di scaricare ogni responsabilità sulla politica nazionale. Ma Pizzarotti non era quello che solo alcuni mesi fa sosteneva la liberalizzazione delle droghe leggere?
È evidente la deriva politica di questa amministrazione che pur di prendere consenso sostiene tutto e il contrario di tutto, celebra le panchine in centro come segno di presidio e civiltà e poi le toglie da piazzale della stazione per evitare il 'degrado'; dice che bisogna liberalizzare le droghe e poi vuole tutti gli spacciatori in galera, dimenticandosi del problema centrale che è quello della domanda.
Siamo tutti d'accordo sul fatto che gli organici delle forze dell'ordine vadano rafforzati e su questo bisogno lavorare congiuntamente se si vogliono ottenere risultati e non farne polemica strumentale. Ma nel frattempo bisogna utilizzare al meglio le risorse che si hanno, quasi 200 persone assegnate alla polizia municipale.
Una sede decentrata, isolata, difficile da raggiungere con i mezzi pubblici, inadeguata nei locali e nelle pertinenze non aiuta a garantire adeguato presidio sul territorio e quella apertura e ascolto con i cittadini che è la base di ogni politica di prevenzione e sicurezza. Abbiamo fatto a tempo debito una proposta concreta per riportare gli agenti della municipale in città e riqualificare un'area pubblica degradata indicando anche gli strumenti finanziari per farlo. Purtroppo Pizzarotti e Casa non l'hanno saputa cogliere, troppo impegnati nelle loro polemiche, nel togliere le panchine, nel promuovere la cannabis libera e nell'incrementare gli introiti di multe e sanzioni stradali per finanziare l'anno elettorale.
Nicola Dall'Olio
Capogruppo PD Consiglio comunale di Parma