“Non è il risultato che ci aspettavamo e quello per cui abbiamo lavorato in questi mesi ma, come ha detto Matteo Renzi, in politica le sconfitte ci sono e non solo si debbono accettare ma anche capire cosa non ha funzionato e provare a ripartire senza commettere gli stessi errori”. Il segretario provinciale del Partito democratico, Gianpaolo Serpagli, usa queste parole per commentare l’esito del referendum sulle riforme costituzionali e sottolinea due aspetti positivi. “In questo passaggio elettorale – spiega – tanti italiani sono tornati ad interessarsi di politica e quindi a votare: questo è un dato positivo, ora spetta a noi riuscire ad interpretare meglio questo bisogno di partecipazione. Inoltre nel Comune di Parma ha prevalso il sì, e questo ci fa ben sperare per il futuro visto che abbiamo davanti mesi in cui affronteremo una sfida decisiva per il futuro della nostra città, sono certo che tutti gli uomini e le donne del Pd continueranno a lavorare per il bene del territorio e dei suoi cittadini come hanno sempre fatto”.
“Ci tengo, anche in questo momento non facile – conclude Serpagli – a dire grazie alle decine di esponenti del nostro partito e non solo, che hanno speso il loro tempo a sostegno del Sì e il risultato di Parma città, dimostra che è stato fatto un buon lavoro. La maggioranza degli italiani ha fatto una scelta diversa, ma questo non scalfisce l’impegno e la voglia di cambiamento che, come Pd, dobbiamo continuare a portare avanti sia a livello locale che nazionale”.