“Un risultato positivo e non scontato che ci incoraggia a proseguire il nostro impegno in vista delle elezioni primarie del 30 aprile. Sapevamo che la candidatura di Matteo Renzi era forte nel partito, per lui si sono schierati la gran parte dei segretari di circolo e degli amministratori locali ma il voto degli iscritti è stato libero e consapevole e ha riconosciuto la qualità della proposta politica di Andrea Orlando con un’adesione importante che pensiamo potrà ancora crescere nelle prossime settimane”.
A dichiararlo sono i rappresentanti provinciali del Comitato Orlando, Giuseppe Romanini, Patrizia Maestri, Barbara Lori, Giuseppe Negri e Caterina Bonetti, a commento dei risultati definitivi dei congressi di circolo conclusisi domenica.
“Grazie all’impegno di tanti volontari siamo riusciti ad essere presenti in tutte le riunioni di circolo, da Tornolo a Zibello, e tra gli iscritti abbiamo riscontrato voglia di discutere e di contare. Ora la competizione si apre a tutti gli elettori tra i quali, siamo certi, la proposta di Andrea Orlando raccoglierà un consenso superiore”.
“Crediamo che il Pd debba tornare ad essere una comunità di persone e di valori aperta ed inclusiva, nella quale la partecipazione alla vita politica sia un valore e una ricchezza. Il nostro partito troppe volte si è chiuso in un’autoreferenzialità incomprensibile e ne ha pagato il prezzo. Il congresso e le primarie sono l’occasione per raccogliere nuove forze. La candidatura di Orlando ha l’obiettivo di mettere a sistema queste energie e farle diventare un valore per tutta la comunità del Partito Democratico. Ne parleremo l'8 aprile a Napoli, all'appuntamento programmatico a cui parteciperanno, da tutta Italia, i sostenitori di Andrea Orlando".