Carissimi lavoratori della Laminam,
chi vuole fare l’amministratore in maniera seria deve avere a cuore gli interessi di chi lavora nelle aziende del territorio ma soprattutto tutelare la salute dei propri concittadini. Personalmente ho sempre cercato di fare sintesi, tenendo insieme posizioni diverse e cercando soluzioni condivise dopo aver approfondito i problemi con serietà e raziocinio. Per questo ritengo importante rispondere alla vostra lettera, così come sempre ho sempre fatto in questi mesi con chi, in modo educato e civile, chiedeva di prendere posizione.
Partiamo da un punto che mi sembra giusto sottolineare: gli amministratori locali, regionali e nazionali del centrosinistra, insieme ai sindacati, hanno fatto il massimo in questi mesi per riuscire a mantenere e aumentare i posti di lavoro in Valtaro e lo continuiamo a fare ogni giorno. Certamente ricordate i tanti incontri fatti durante la crisi della vecchia vostra azienda e le varie proposte per trovare una soluzione. Questo lavoro ha portato ai suoi frutti: l’impresa è stata salvata e rilanciata con investimenti importanti e ora può avere un grande futuro, grazie alla vostra professionalità. Questo dimostra la grande attenzione per chi lavora, ma anche il nostro attaccamento al territorio e al suo sviluppo economico, sociale e culturale.
Come ben sapete in queste settimane la “questione Laminam” è stata al centro di tante discussioni con prese di posizione spesso legittime, ma in alcuni casi fuori dai limiti dell’educazione e del buon gusto. In tanti hanno provato a cavalcare le polemiche gettando benzina sul fuoco, un po’ per avere visibilità, un po’ per audience, un po’ per cercare consenso elettorale. In questi giorni complessi ho sempre avuto piena fiducia nell’operato della giunta guidata dal Sindaco Diego Rossi e delle istituzioni coinvolte nella conferenza dei servizi, che hanno saputo affrontare questo problema con attenzione e profondità, non cadendo nel tranello di polemiche esagerate.
Non è stato facile, ma sono convinto che chi si prende l’onere e l’onore di amministrare un territorio, se vuole farlo nel modo giusto, deve essere capace di tenere la barra dritta e continuare a lavorare per trovare soluzioni nell’interesse di tutti non lasciando indietro nessuno. Dopo settimane roventi, un risultato è stato raggiunto: sospensione dei lavori per 10 giorni per permettere l’installazione di appositi filtri che abbattano le emissioni e garanzia del mantenimento dei posti di lavoro. Il merito di questa conclusione, come anche voi riconoscete, è per la maggior parte di Diego Rossi e della sua squadra, a loro va il mio mio plauso.
Nella conclusione della vostra lettera chiedete di a stare vicino alla Laminam e ai suoi dipendenti: a nome mio, ma credo di poter parlare per tutti gli amministratori della Valtaro, vi posso assicurare che continueremo ad essere al vostro fianco e a sostenere il percorso di crescita della nostra valle nell’interesse comune e nella piena tutela della saluta pubblica di chi ci abita e delle future generazioni.
Gianpaolo Serpagli
Segretario provinciale del Partito democratico e consigliere provinciale