In data odierna ho provveduto a depositare una interrogazione rivolta al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, relativa ai disagi sulla linea ferroviaria Parma-Brescia, di cui riposto il testo:
PREMESSO CHE:
- la tratta ferroviaria Parma-Brescia presenta disagi che nel tempo sono diventati via via crescenti, come:
1) aumento dei ritardi, nonostante l’aumento dei prezzi di biglietti e abbonamenti;
2) la soppressione improvvisa di corse giornaliere, senza alcun preavviso, che causano forti disagi soprattutto ai pendolari, sia studenti che lavoratori;
3) il degrado delle carrozze, la mancanza di pulizia ed igiene e il sovraffollamento die vagoni;
4) il totale abbandono di alcune piccole stazioni di questa tratta, come quella di Colorno (PR), che necessiterebbero di interventi di ripristino e di adeguamento alle esigenze dei viaggiatori;
5) la tratta risulta attualmente affidata alla concessionaria Trenord.
SI CHIEDE
se il Ministro sia a conoscenza della suddetta situazione di degrado e se intenda mettere in atto iniziative nei confronti della concessionaria Trenord per migliorare le condizioni dei viaggiatori, come ad esempio l’elettrificazione della linea, di cui è già in discussione un progetto, che porterebbe sicuramente ad un miglioramento del servizio, come già avvenuto per diverse linee in Italia.
Giorgio Pagliari