“L’utilizzo di un manifesto di propaganda della Repubblica Sociale del 1944 contro l’avanzata degli angloamericani, culminata con la Liberazione nazionale, e il parallelismo con il fenomeno migratorio, dev’essere fermamente ed inequivocabilmente condannato perché alimenta una campagna di revisionismo storico razzista e xenofobo che nulla ha a che fare con i valori civili e costituzionali del nostro Paese”.
E’ netta la condanna della deputata Pd Patrizia Maestri all’iniziativa propagandistica del movimento di estrema destra Forza Nuova.
“Gli italiani hanno il diritto che vengano utilizzate parole di verità e accostamenti come quelli proposti da Forza Nuova servono solo ad avvelenare il clima politico e ad esacerbare gli animi con l’aggravante di far ricorso all’iconografia di episodi delittuosi estremamente gravi che purtroppo stanno ancora animando la cronaca di queste settimane. Ogni violenza, soprattutto se perpetrata nei confronti delle donne, dev’essere condannata senza esitazione, ma i dati parlano chiaro: solo nel 40% dei casi l’autore è un immigrato”.
“Purtroppo i buoni risultati che il Governo sta ottenendo nel contrasto all’immigrazione clandestina stanno evidentemente innervosendo quelle formazioni politiche che hanno fondato la propria ragion d’essere nell’intolleranza e nel razzismo. Con il Ministro Minniti continueremo a lavorare per garantire l’accoglienza a chi ne ha diritto e per rafforzare la sicurezza nelle nostre città, senza far ricorso a facili slogan ma con atti e fatti concreti. Entro la fine della legislatura sarà inoltre essenziale che il Parlamento approvi la legge di cui il collega Fiano è proponente e primo firmatario che sanziona le forme più estreme di apologia del fascismo e del nazismo, perché è necessario ogni sforzo affinché si crei un argine sociale e legalitario contro il riemergere di questa destra estremista e antistorica”.