Un tema assai delicato, quello dell'accesso al lavoro per le persone diversamente abili, è al centro della nuova interrogazione presentata al Governo dal Senatore Pd Giorgio Pagliari. Il parlamentare
parmigiano chiede in particolare al Ministro del Lavoro di chiarire le ragioni che hanno portato alla non presentazione alla Camera dei Deputati e al Senato della relazione biennale sullo stato di
attuazione della legge 68/1999 relativa al biennio 2014-2015. La stessa dovuto essere consegnata entro il 30 giugno, ma non è mai stata depositata. “Si tratta di un documento di fondamentale importanza per conoscere la capacità di collocare realmente, e in maniera mirata, della legge – scrive nel testo il Senatore Pagliari - la relazione biennale è, inoltre, l’unico strumento a disposizione per conoscere l’efficacia della normativa e lo stato occupazionale delle persone con
disabilità in Italia. Le associazioni, che quotidianamente sono a contatto con i disabili e con le problematiche del lavoro, hanno la sensazione che, nonostante la ripresa dei livelli occupazionali, le
persone con disabilità facciano sempre più fatica ad essere assunte, anche alla luce del fatto che la legge 68, che è sicuramente una buona legge, consente, però, al datore di lavoro di pagare l’esonero,
piuttosto che assumere un lavoratore disabile. Per le ragioni esposte, la relazione rivesta fondamentale importanza per valutare il grado di effettività e di efficacia della legge al fine di eventuali modifiche della stessa, che ne assicurino la funzionalità rispetto alla sua “ratio” e al suo scopo: l’accesso al lavoro dei disabili”. Pagliari chiede dunque di chiarire le ragioni di tale ritardo e di sopperire ad esso tramite una adegata informazione alle associazioni operanti sul territorio.