“La notizia, anticipata dalle organizzazioni dei bieticoltori e confermata dall'azienda, sull'avvio delle procedure per realizzare la campagna 2018 dello zuccherificio Eridania-Sadam di San Quirico, è positiva e testimonia l’utilità dell’impegno profuso dalle associazioni bieticole e da me personalmente in questi ultimi anni, sollecitando costantemente il Ministro Maurizio Martina, per il recupero, poi parzialmente conseguito, dei contributi nazionali non completamente corrisposti e per il mantenimento dell'aiuto accoppiato alle colture poco redditizie, come la barbabietola, anche nella prospettiva di revisione della politica agricola comunitaria, ormai prossima al traguardo”.
“L’impegno dell’azienda a confermare la campagna, nonostante una condizione di mercato non favorevole che, al contrario poteva far temere per la continuità produttiva, muove nel solco degli impegni assunti a più riprese di continuare ad investire a San Quirico soprattutto nella prospettiva di implementare progetti di sviluppo legati alla ‘chimica verde’ che dovranno prendere definitivamente avvio a partire dal 2019” – ha ricordato Romanini – “Il prezzo proposto, benché leggermente inferiore, è il linea con quello della passata campagna bieticolo-saccarifera se si considerano tutti gli elementi di prezzo come il contributo per la valorizzazione a fini energetici delle polpe e l’integrazione al prezzo con l’intervento del fondo bieticolo nazionale, per questo sono certo che gli agricoltori del nostro territorio non faranno mancare il proprio sostegno ad Eridania e aderiranno all’invito alla semina della barbabietola per l'obiettivo dei 6.000 ettari proposti”.