“La condanna è la più ferma, senza se e senza ma. Non ci sono attenuanti, questo gesti sono comunque inaccettabili e vanno puniti. Le indagini diranno se le responsabilità siano di persone normali, di gruppi organizzati più o meno politicizzati o di delinquenza comune. Ciò su cui si deve riflettere, anche ad indagini aperte, è che le responsabilità potrebbero essere di persone esasperate dall'immigrazione e dal problema della sicurezza nei centri urbani.
In questa prospettiva la ricerca dei colpevoli e la loro punizione non è questione meno prioritaria e importante dell'attenzione da dare allo stato d'animo e alle condizioni concrete, che possono avere generato questa reazione in normali cittadini. L'azione del Minsitro Minniti, infatti, ha drasticamente ridotto i flussi, ridimensionando l'emergenza determinata dai continui e imponenti arrivi, ma non ha ancora lasciato segni tangibili e, soprattutto, tangibili, sul piano della gestione degli immigrati già dimoranti in Italia, così che si sono generate e sono accresciute preoccupazioni e paure sempre più diffuse e accompagnate da crescente insofferenza e xenofobia. Il tutto è ulteriormente aggravato dalla insicurezza sempre più diffusa. L'attuazione di tutto il piano Minniti aiuterà anche sotto questo profilo, ma restano problemi aperti: quella della percezione e dell'apprezamento della presenza delle istituzioni, del presidio reale e capillare del territorio accompagnato da azioni e strumenti sempre più coordinati e percepiti come efficaci. La presenza dello Stato e delle istituzioni tutte, infatti, è, con sempre maggiore evidenza, una condizione necessaria, pur se non sufficiente, perché non si rischi il far west. Sono consapeole che moltissimo è stato fatto, ma sono parimenti convinto che ci voglia uno sforzo ulteriore, eccezionale, che coinvolga la popolazione. Quest'ultima chiede protezione e rispetto a questa domanda bisogna avere un udito ancora più fine.
Se la popolazione non sarà rassicurata, l'espisodio di San Michele Cavana, che non è il primo, potrebbe essere seguito da una lunga serie. Esprimo la mia solidarietà al Sindaco, all'Amministrazione comunale di Lesignano Bagni e a tutti i suoi cittadini. Ringrazio istituzioni e Forze dell'Ordine per il lavoro che stanno compiendo”.