“Era doveroso esserci per testimoniare il nostro impegno sul piano personale, politico ed istituzionale, per la difesa di quei valori di libertà e democrazia che ci ha consegnato la Resistenza e che, come ci racconta con ormai troppa frequenza la cronaca, vengono sempre più messi in discussione da gruppi di estremisti che si richiamano senza vergogna al fascismo. Episodi che non devono essere in alcun modo sottovalutati e che anzi devono essere contrastati in ogni modo”.
Lo hanno dichiarato i deputati democratici Giuseppe Romanini e Patrizia Maestri a margine della manifestazione #equestoèilfiore in corso di svolgimento a Como alla quale hanno partecipato insieme ad una delegazione del Pd di Parma.
“Le parole di ‘bella ciao’ hanno scaldato il cuore di una piazza gremita di persone che hanno deciso di non voltarsi dall’altra parte di fronte a quegli episodi di violenza ed intolleranza che gruppi di estrema destra stanno inscenando lungo tutta la Penisola. Non è più sufficiente indignarsi o prendere le distanze condannando i singoli eventi, ma è necessario che tutte le forze democratiche, politiche, sociali e sindacali, si mobilitino per difendere i valori fondanti della nostra Repubblica. E’ incomprensibile che il Movimento 5 Stelle non abbia condiviso l’importanza di aderire a questo appuntamento e abbia disertato la piazza di Como; così come è preoccupante che i partiti del centrodestra, sempre più a guida leghista, non abbiano sentito il dovere di dissociarsi dai rigurgiti fascisti che la manifestazione di oggi ha voluto condannare con fermezza”.