Prossima conversazione aperta a tutti
Mercoledì 24 Gennaio alle ore 18,00
presso il Circolo Pd di via Montanara,27
il Dottor Maurizio Vescovi
“Alla ricerca del benessere psico-fisico…contro ansia e depressione, malattie del nostro tempo”
Le Malattie da Disagio psichico costituiscono un importante problema di salute e -secondo gli studi epidemiologici dell'Organizzazione
Mondiale della Sanità-colpiscono in una percentuale compresa tra il 10% ed il 25% della popolazione. La Depressione, in particolare,
si pone in posizione di assoluto rilievo non solo per le ripercussioni sulla qualità di vita sia dei malati che delle loro famiglie, ma anche
per i costi diretti ed indiretti per la società, come per esempio in termini di “disabilità” prodotta, cioè giornate lavorative perse. Le
proiezioni epidemiologiche di previsione vedono una progressiva e continua risalita della Depressione fino a diventare nel 2020, se le
stime risulteranno corrette- la seconda causa di disabilità nel mondo, preceduta soltanto dalle Malattie cardiovascolari. Molti pazienti
affetti da disturbi depressivi si rivolgono al Medico per problematiche di carattere fisico, riportando molte volte sintomi somatici privi
di spiegazione organica. L’esordio di una Sindrome depressiva può avvenire infatti con un sintomo somatico. Dietro sintomi somatici
come lombalgie ricorrenti o cefalee inspiegabili, solo per fare qualche esempio, si possono nascondere sentimenti depressivi. Questo
trova conferma in studi condotti a livello mondiale nei cinque continenti. Il sintomo somatico è utilizzato ”dall'umanità” come
espressione di disagio dell’anima. Si può ragionevolmente ritenere, alla luce dei dati della letteratura internazionale, che tale modalità
di esordio sia trans-etnica. Il sintomo somatico diventa uno strumento di “aggancio relazionale” con il medico. Il medico deve- quindi
-”decodificare” il linguaggio del corpo, interpretarne i segnali, per arrivare alla diagnosi di Depressione. Proprio perché spesso la
Depressione si presenta con disturbi somatici può essere il Medico di Medicina Generale-o il Medico dell'area dell'Emergenza- il primo
interlocutore a intercettare i segni del malessere. A volte un disagio relazionale o di adattamento si traduce in sintomi depressivi che
si presentano con problematiche somatiche. I medici navigati prestano molta attenzione alla ”narrazione” dei sintomi. Il Medico-in
questi casi-deve accedere a canali comunicativi che gli consentano di entrare in contatto con l'universo emotivo del proprio paziente.
Solo così il Medico ha la possibilità di ”contestualizzare” il problema. La corretta identificazione dell'area problematica psicologica
consente il miglior trattamento. Molti disturbi del tubo digerente come gastriti, per esempio, o coliti molto disturbanti e noiosissime
afferiscono alla sfera psichica. Cosi’ come alcuni disturbi del ”cuore”. Un corretto riconoscimento è fattore indispensabile per ridurre
le sofferenze dei pazienti e rendere il percorso diagnostico-terapeutico più agevole.
Vi aspettiamo numerosi, con domande e riflessioni …Presiede e modera gli interventi il dr. Eugenio Caggiati