"Un discorso coraggioso e di grande apertura. Un discorso nuovo perché fotografa puntualmente questo difficile momento storico e attualizza la funzione formativa dell'Università dicendo chiaramente che essa è destinata alla persona nella sua completezza e non solo allo studente. Intorno a questa missione il Magnifico Rettore ha sviluppato coerenti e apprezzabili indirizzi di rilancio del nostro Ateneo. Buon lavoro".
Con queste parole il senatore Giorgio Pagliari ha commentato il discorso del professor Paolo Andrei in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico 2017-2018, questa mattina nell'Aula Magna dell'Università di Parma.
Il Rettore, nel suo intervento, ha detto, tra l'altro che "responsabilità e dialettica sono le parole chiave" in questo momento particolare e che l'assunzione delle responsabilità dev' essere "sia individuale sia collettiva".
Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del Consiglio degli studenti, Guglielmo Agolino, il presidente del Consiglio del personale tecnico amministrativo, Vanni Villa, l’assessore regionale all'Istruzione e alla formazione, Patrizio Bianchi.
All’arrivo in Ateneo la ministra Fedeli ha voluto ricevere una rappresentante degli insegnanti diplomati magistrali di Parma che le ha consegnato una lettera di protesta contro la decisione del Consiglio di Stato contraria all’inserimento dei diplomati nelle Gae, le graduatorie a esaurimento per i docenti delle scuole dell'infanzia e primarie.