PD

Il portale del Partito Democratico
della città di Parma

Per registrarti accedi alla sezione dedicata all'Albo degli elettori/elettrici del PD

Per iscriverti o rinnovare l'adesione al PD dell'Emilia-Romagna accedi alla sezione tesseramento

  Home |  Organismi dirigenti  |  Circoli  |  Eletti del PD  |  Link  |  Contatti  |  Trasparenza  |
Feed RSS 
  giovedi 28 marzo 2024 Partito Democratico Parma
| Parlamentari PD di Parma | PD Comune di Parma | Regione Emilia-Romagna |
Resoconto consiglio comunale del 29/11/2018

10 dicembre 2018

Pubblicato in: Gruppo PD Comune PR

Nostre interrogazioni

Campanini sui previsti interventi al Palazzetto Eucherio Sanvitale nel Parco Ducale di restauro e risistemazione (500.000 euro). Sono in sé opportuni, ma volevamo avere maggiori dettagli e se è vero che una parte (in particolare l’ex appartamento del custode) sarà data in concessione a un’associazione che si occupa della sorveglianza volontaria del Parco. Risposta non chiarissima ma pare che venga data all’Arma dei Carabinieri. Nulla contro l’Arma (ci mancherebbe) ma strada facendo vorremmo capire meglio la finalità di questa scelta, visto che hanno la loro sede lì vicino.

Nostre comunicazioni

Daria sulla serata Caritas sulla povertà. Siamo stati alla presentazione del rapporto Caritas ed emerge un quadro ancora critico per molte persone, del quale le istituzioni e in primis il Comune devono farsi carico. In particolare c’è l’emergenza abitativa per molti nuclei e persone, soprattutto di origine straniera, che non sanno dove andare e ai quali nessuno affitta, nonostante le forme di garanzia ai proprietari che possono essere date dal Comune. Sandro su finanziamento FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero) al Festival Verdi 2018 inferiore alle aspettative (gli articoli di stampa sono arrivati dopo la nostra segnalazione...). E’ una questione piuttosto complicata, ma in estrema sintesi la Fondazione Regio si aspettava dal FUS un contributo di circa 700.000 euro ma, interpretando in un certo modo il regolamento, il Ministero ne ha stanziati solo 100.000. La Fondazione ha fatto ricorso al TAR Lazio perché ritiene che il Ministero si sia sbagliato; speriamo ovviamente che sia così e che non ci sia stata qualche superficialità da parte della Fondazione. Il tema è delicato perché se il TAR desse torto alla Fondazione, per almeno 3 anni quel contributo (in base alle attuali regole) non potrebbe crescere (il che vuol dire 1,8 milioni in meno sul triennio).

Delibere

Non ci dilunghiamo su tre delibere tecniche urbanistiche (due astensioni e un voto a favore) e veniamo alle delibere più significative. Sulla variazione al DUP (l’ultima prima della discussione sul bilancio) non ci siamo molto soffermati perché tutto il DUP e il bilancio saranno oggetto delle prossime sedute. Lorenzo ha sollevato domande su un’opera prevista nel piano triennale opere pubbliche, la “Fabbrica delle arti”, per 3,5 milioni, in cui sarebbero previsti anche concerti. Sarebbe più opportuno ripensare il rilancio del Palasport, per dotare Parma (come altri città) di una struttura di medie dimensioni per la musica pop. Voto ovviamente contrario. Una delibera che ha suscitato un’ampia discussione è stata quella sullo “spostamento” di assegnazione della primaria Adorni (collocata in centro), dall’istituto comprensivo Micheli (collocato a San Leonardo) all'istituto San Vitale-Fra Salimbene. Diversi genitori e il consiglio di Istituto della Micheli erano contrari, temendo – per così dire - un “declassamento” della loro scuola, mentre le famiglie e i consigli d’istituto che fanno capo alla Adorni attendevano da tempo questo cambiamento, anche per la vicinanza con la Sanvitale. Sulla questione e le sue implicazioni si è scritto molto, anche sui media, per cui non è necessario ripresentarla qui. In sostanza, non siamo contrari in sé a questa operazione perché in effetti la distribuzione da stradario non corrispondeva alla reale distribuzione delle scuole e delle famiglie; ma avremmo preferito fosse compresa in un provvedimento di revisione più generale e soprattutto non abbiamo condiviso il metodo con cui si è arrivati alla decisione: dopo una Commissione consiliare dedicata alle linee generali della delibera svoltasi molti mesi fa, il 4 luglio, non ne è stata più convocata nessuna e l’atto è arrivato direttamente in Consiglio il 29 novembre (un giorno prima della scadenza ultima per poter aviare la procedura). Questo fatto ci è molto dispiaciuto per due motivi: primo, perché non c’è stato rispetto per il ruolo e il contributo delle minoranze; secondo, perché spesso grazie alle Commissioni è possibile incontrare i vari attori coinvolti in vicende controverse di questo tipo e favorire, attraverso il dialogo e il confronto, la ricerca di soluzioni il più possibile condivise. Si trattava di un passaggio che tocca direttamente centinaia di famiglie e che quindi meritava il massimo di approfondimento e coinvolgimento. Per questi motivi, abbiamo deciso di non partecipare al voto. La delibera ovviamente è stata approvata e quindi, al di là di quello che è successo, vigileremo e faremo la nostra parte perché la scuola Micheli sia valorizzata e non ci siano ripercussioni negative. Abbiamo votato a favore dell’approvazione definitiva dei criteri qualitativi per il rilascio delle autorizzazioni per le medie strutture di vendita, che erano stati approvati in via sperimentale nel marzo 2017. Abbiamo in particolare chiesto di favorire l’assunzione di persone con disabilità. Voto favorevole anche alla delibera che vieta botti, petardi e simili nelle aree centrali della città e a quella inerente modifiche del regolamento sugli spettacoli viaggianti (luna park e giostre) e circensi. La delibera ottempera alle direttive europee in merito alla possibilità di ampliare le occasioni in cui svolgere queste attività, con una maggiore concorrenza tra gli operatori, pur distinguendo tra operatori “storici” e occasionali. Abbiamo chiesto però maggiore vigilanza sui rumori (diversi abitanti intorno alla Cittadella si sono spesso lamentati).

Mozione

Abbiamo votato a favore – avendola peraltro firmata anche noi – della mozione contro la violenza degli uomini sulle donne, ispirata dall’associazione “Maschi che s’immischiano”. Un tema grave e urgente, sul quale occorre un impegno quotidiano di tutti (in primis degli uomini) e a tutti i livelli, soprattutto sul piano dell’ educazione e della prevenzione.


TAGS:
gruppo pd comune di parma | 

Bookmark and Share



SCRIVI UN COMMENTO [* campi obbligatori]
Nome *
Email
Titolo *
Messaggio *
Codice *
Scrivi il codice visualizzato in rosso







Inserisci il tuo indirizzo email nel campo sottostante e clicca il pulsante per procedere con l'iscrizione
Ricerca nel sito
»

pd congresso salsomaggiore terme elezioni regionali 2014 città feste 2013 primarie 2012 parlamentari congresso 2013 città gruppo elezioni europee 2014 feste elezioni citt? parlamentari pd parma primarie parlamentari pd di parma regione emilia-romagna gruppo pd comune di parma
 Partito Democratico Unione Prov.le di Parma - Via Treves, 2 - 43122 Parma - Tel. 0521.1585105  - Privacy Policy

Il sito web di PD Parma non utilizza cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie strettamente necessari per la navigazione delle pagine e di terze parti legati alla presenza dei "social plugin". Per saperne di più Accetto