"Caro direttore Feltri,
sono Massimiliano Alari, vice-segretario PD di San Secondo Parmense, delegato all'Assemblea provinciale di Parma e omosessuale. Questa mattina ho letto il titolo del suo giornale: "Calano fatturato e PIL ma aumentano i gay".
Cominciò tutto così: in Germania, un uomo di nome Adolf Hitler, iniziò la sua propaganda contro gli omosessuali, gli zingari, gli handicappati, i malati mentali, i bambini disabili, associandoli ai problemi economici delle masse impoverite e arrabbiate. Hitler non cominciò subito con gli ebrei: prima convinse il popolo tedesco che queste persone fossero un costo intollerabile per lo Stato, che a causa loro lo Stato sarebbe andato in rovina. Convinse il popolo tedesco che i “normali”, gli “onesti”, i “lavoratori”, fossero in sofferenza per la sola presenza di questi esseri “sottoumani”. Perché? Perché alcuni di loro andavano mantenuti, altri curati, altri ancora, sempre secondo Hitler, con la loro sola esistenza legittimavano condotte intollerabili per i “normali”.
Si cominciò così, con articoli sui giornali che associavano l’aumento delle tasse a un ipotetico aumento degli omosessuali. E quando il popolo fu maturo, si passò alle leggi sul confino, quindi all’eliminazione degli UNTERMENSCHEN. Le prime camere a gas furono per i bambini disabili. Mica per cattiveria, eh? Sempre per un bene superiore, per il bene del popolo tedesco.
Un articolo così, a quattro giorni dal Giorno della Memoria, è offensivo ma soprattutto intollerabile. Mi rendo conto che tutto questo sia in linea con l’attuale governo, che dopo gli immigrati e gli zingari, attraverso di lei, attacca le persone omosessuali, cercando di fomentare fra le persone l’omofobia. Con il PD provinciale di Parma siamo disgustati da questo suo attacco, ne prendiamo le distanze condannandolo e chiedendo a gran voce che questo governo prenda le distanze da lei. Ma soprattutto chiediamo una chiara legge contro l'omofobia.
Massimiliano Alari e la Segreteria provinciale del PD Parma