Nostre interrogazioni
Sandro Campanini sul tema della pista ciclabile tra Parma e Vicofertile. Ricordando che tale proposta era stata da lui avanzata nel 2017 con una mozione però respinta dalla maggioranza, il consigliere ha chiesto informazioni circa la recente promessa di realizzarla fatta da parte dell’Assessora Benassi a un’associazione di Vicofertile. L’Assessora ha risposto che in effetti l’intenzione è quella, assieme a un ampliamento della rete delle ciclabili non solo per collegare città e frazioni ma anche le frazioni fra loro. Commento: bene, ma attendiamo ulteriori ragguagli sul progetto.
Campanini sugli episodi di inquinamento del canale Galasso, segnalato più volte soprattutto nei pressi di strada Molino di Baganzola: cosa si sta facendo per evitare che ciò avvenga, se si è capito chi sono i responsabili ecc. L’assessora Benassi ha detto che ARPAE fa controlli ma ci sono ancora molti scarichi (anche in altri canali che confluiscono nel Galasso) e dunque non si è ancora riusciti a capire da dove vengano gli sversamenti. Nella replica Campanini, ricordando che inquinare è un reato molto grave, ha invitato a proseguire nei controlli e nei rilevamenti per individuare i colpevoli.
Nostre comunicazioni
Campanini sulla violenza giovanile. Dopo aver espresso solidarietà alla ragazza vittima di un’aggressione sessuale nella zona di via Sidoli e ai suoi familiari, il consigliere ha sottolineato che il problema della violenza giovanile non va minimizzato ma affrontato con il concorso di tutte le istituzioni e le realtà sociali. Ha proposto un consiglio comunale ad hoc dedicato al tema dei giovani. Ha inoltre stigmatizzato i termini usati da Fratelli d’Italia, non degni dei valori costituzionali.
Daria Jacopozzi sulle minacce (allora erano ancora tali) di guerra dalla Russia all’Ucraina, esprimendo la grande preoccupazione di chi è dalla parte della pace e la necessità di un impegno attivo. La consigliera ha ricordato la testimonianza contro le armi e la guerra della prima donna Premio Nobel per la pace (1905), l’austriaca Bertha von Suttner.
Delibere
Nuovo regolamento Consiglio comunale
Abbiamo votato a favore del nuovo Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale (con astensione sull’articolo relativo ai “consiglieri incaricati” per coerenza con quanto affermato in occasione della sua introduzione a inizio mandato). La delibera è stata approvata all’unanimità.
Il testo, su cui c’è stato un lungo lavoro di confronto tra Presidenza, maggioranza e opposizione, presenta diverse novità. In particolare, regola le modalità di svolgimento delle eventuali sedute a distanza, reintroduce, accanto alle mozioni, lo strumento dell’ ”ordine del giorno” consiliare, rende più flessibili tempi e modalità di intervento, attribuisce al Consiglio il compito di decidere le materie assegnate alle varie Commissioni (escluse bilancio e partecipate/controllo), invece di pre-fissarle in modo rigido, prevede maggiori possibilità di coinvolgere soggetti esterni nelle discussioni. Abbiamo chiesto un ruolo più attivo e da protagonista da parte delle commissioni nell’affrontare i temi importanti che emergono nella vita cittadina. Approvato un nostro emendamento (firmato anche da Massari), sul tema dell’accesso agli atti.
Scuola per l’Europa – Co.Ge
La delibera riguarda il contenzioso con l’azienda CO.GE in relazione alla costruzione della Scuola per l’Europa e “chiude” una lunga vicenda legata alla costruzione della Scuola per l’Europa, che era stata iniziata, poi interrotta con recesso del contratto e relativi strascichi e richieste economiche e infine conclusa da un'altra ditta. Della partita faceva parte anche l’ex scuola Pascoli di via Saffi, la cui cessione alla CO.GE era parte del contratto per la costruzione della scuola. Dopo molti anni si è arrivati a questo accordo bonario in base al quale STT (partecipata del Comune) verserà 2.8 milioni a Co.Ge e riprende la proprietà della ex Pascoli, utilizzata in questi anni come scuola di rotazione quando ci sono ristrutturazioni di edifici scolastici.
Nel dibattito è stata ripercorsa una vicenda intricata e complessa, che certo si chiude ma con un esborso del Comune seppure “compensato” dalla riacquisizione della ex scuola Pascoli.
Abbiamo ricordato il decisivo emendamento alla finanziaria presentato nel 2015 dall’allora senatore Pagliari, grazie al quale erano stati assegnati i 3,9 milioni aggiuntivi necessari per riprendere e concludere i lavori che erano rimasti in sospeso. Il nostro voto è stato di astensione.
Mozioni
Approvata all’unanimità una nostra mozione (primi firmatari Daria Jacopozzi e Sandro Campanini) per ricordare l’ambasciatore Luca Attanasio, assieme ai collaboratori Vittorio Jacovacci e Mustapha Milambo, uccisi in un agguato in Congo il 22 febbraio 2021. Persona preparata e di valore, impegnato con grande spirito di servizio in una zona difficile del mondo, Attanasio era legato anche a Parma per il positivo rapporto con i missionari Saveriani (aveva incontrato in Congo alcuni di loro proprio il giorno precedente al suo assassinio) e secondo la nostra mozione merita quindi di essere ricordato con l’intitolazione di una strada o un giardino. Ma questo non basta: occorre un impegno per lo sviluppo e la pace del Congo e in generale in Africa e un diverso comportamento del mondo occidentale, che sfrutta le sue risorse per i propri device tecnologici e altre necessità produttive, non riconoscendo il giusto prezzo ai materiali e non richiedendo il rispetto di condizioni di lavoro dignitose.