11 febbraio 2010: Soliani (PD): "No a SPA Protezione Civile. Non distruggere un grande patrimonio dell'Italia"
Dichiarazione della senatrice del Pd Albertina Soliani
"E' una decisione gravissima quella di trasformare la Protezione civile in una Spa, una società privatizzata che non serve a risolvere le emergenze legate alle alluvioni o ai terremoti, ma solo ad evitare controlli e deroghe alle norme sugli appalti, sulla concorrenza e sulla trasparenza". E' questo il duro commento della senatrice del Pd, Albertina Soliani, al dl che riforma la Protezione Civile e che ha avuto il via libera del Senato. "Con l'approvazione di questo decreto legge - sostiene Soliani - verrà consegnata in mano ai privati tutta la gestione la grande tradizione della protezione civile, legata alle istituzioni del territorio che vede raccolta intorno alla Protezione civile la grande esperienza del volontariato". "Tutto questo oggi - afferma Soliani - viene distrutto da una scelta che affida al capo della Protezione civile e ai privati poteri illimitati". In merito alle vicende giudiziarie che hanno portato alle dimissioni di Bertolaso, subito respinte, la parlamentare ha dichiarato: "La magistratura farà luce sulla vicenda e auguriamo a Bertolaso di uscirne a testa alta. Tuttavia, insisto: è sbagliato snaturare la Protezione civile, sovraccaricarla di compiti, creare intorno ad essa un sistema nebuloso e incontrollato. Proprio nel rispetto di quella tradizione, che è una risorsa e un vanto per il nostro Paese, crediamo che la Protezione civile debba occuparsi principalmente di emergenze e non di grandi eventi, e che debba operare in modo efficace, nel rispetto della trasparenza e nell'esclusivo interesse delle comunità colpite dalle tragedie. A cominciare dall'Abruzzo"
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