Pur rispettando la legittima decisione di Nicola Cesari di uscire dal Partito Democratico e di aderire a “Italia Viva”, non condividiamo la sua scelta e la modalità con cui l’ha condotta.
Anche se avremmo preferito discutere di questa sua scelta insieme a lui, ai dirigenti e agli iscritti del PD, gli rivolgiamo i migliori auguri per il suo nuovo impegno politico ma rimaniamo convinti del fatto che non vi sia in Italia l’esigenza di un nuovo partito personale nell’ambito del centrosinistra; noi continuiamo a lavorare per il Partito Democratico, il soggetto che meglio può rappresentare le istanze progressiste e l’esigenza di riforme del nostro Paese.
Già nei prossimi giorni, d’intesa con il partito nazionale e regionale, saranno convocati gli organismi dirigenti provinciali per definire nel brevissimo tempo il percorso di riorganizzazione del partito a livello locale.
Dobbiamo lavorare tutti insieme affinché il campo progressista del centrosinistra si rafforzi: gli avversari, a Parma e in Emilia Romagna, non sono tra noi. Sono la destra e la Lega, contro i quali dobbiamo batterci uniti per difendere il welfare e le politiche di sviluppo messe in campo con innovazione dalla nostra Regione in questi anni.
Fa quindi piacere che non venga meno, pur in un quadro di frammentazione, l’esplicito sostegno di Cesari al Presidente Stefano Bonaccini. Sostegno che da parte nostra confermiamo con sempre maggiore forza e convinzione.
Fabio Moroni, Presidente dell’Assemblea Provinciale PD Parma
Michele Vanolli, Segretario dell’Unione Comunale di Parma