''Il ministro Gelmini continua nella sua azione di dismissione della scuola. Quello che resta dopo i tagli lo consegna alle Regioni''. Lo dichiara la senatrice del Pd Albertina Soliani che aggiunge: ''le graduatorie regionali degli insegnanti consegneranno infatti agli assessori di turno il potere di governare la scuola secondo i loro orientamenti politici. Questo e' il rischio, non tanto remoto, delle proposte in parlamento della Lega che ora il ministro sembra assecondare. Sfidiamo il ministro Gelmini a fare i conti con la qualita' dell'istruzione che ha bisogno di risorse adeguate, riconoscimento del merito dei docenti, visione sociale dell'educazione. Il mondo e l'Europa non ci chiedono localismi: chiedono che la scuola costruisca i valori nazionali e internazionali della convivenza e possa sviluppare propri progetti con autonomia e responsabilita'''. ''Obama in questi giorni - conclude la parlamentare del Pd - ha lanciato la nuova riforma per la scuola: che ogni bambino, in qualunque parte si trovi degli Stati Uniti, sia in grado di competere con chiunque altro incontrera' nel mondo. I docenti debbono essere valorizzati secondo il merito, senza gabbie localistiche. La scuola non e' cosa per dilettanti, siano essi ministri o assessori''.