Alla guida del Comune di Parma c’è una giunta di centrodestra. È un dato di fatto, evidente a tutti i parmigiani. Non ci troviamo niente di scandaloso, di per sé. Ci chiediamo soltanto perché il sindaco se ne vergogni così tanto.
Dopo aver passato più tempo ad attaccare Ubaldi e a cercare di demolire quel che aveva realizzato, si è inventato un movimento-foglia di fico, che anche nel nome cerca di rifarsi a Civiltà Parmigiana, pur di nascondere la realtà.
Quello di Vignali è un civismo finto e il suo movimento è solo la fotocopia sbiadita di quel che Civiltà Parmigiana è stata per Parma. Perché arrampicarsi sugli specchi e far di tutto per sembrare diversi da quel che si è?
Sinceramente non lo capiamo e non ci sembra molto rispettoso dell’intelligenza dei parmigiani, che vedono e capiscono benissimo quel che succede. Ma questa Giunta non si distingue certo per l’attenzione alle persone.
Se sapessero ascoltare, se uscissero dal loro palazzo, se al di là di Villani e Moine ascoltassero anche gli altri loro concittadini, forse si renderebbero conto che il clima di entusiasmo per le grandi realizzazioni della Giunta Vignali non esiste se non nella loro fantasia.
Le trovate mediatiche, i grandi annunci, le opere faraoniche e inutili servono per riempire le pagine dei giornali, ma non risolvono i problemi della gente. Non aumentano la sicurezza, non aiutano a risolvere le difficoltà.
Se Vignali preferisce restare chiuso nel suo palazzo, creando movimenti civici di plastica e pensando che tutti fuori siano plaudenti e contenti, buon per lui. Noi preferiamo restare tra la gente e lavorare, senza clamore, per costruire il futuro che la nostra città merita, al di là degli annunci e delle promesse.
La Segreteria Provinciale del PD