Per il segretario provinciale del PD Roberto Garbi il centrodestra farebbe meglio a pensare alla propria coerenza e a difendere i cittadini dai tagli del Governo
In merito ai commenti rilasciati da alcuni esponenti del Pdl sul rimpasto in Giunta provinciale, il segretario del Partito Democratico Roberto Garbi ha rilasciato la seguente dichiarazione.
"Alle accuse fuori bersaglio del Pdl hanno risposto, in modo chiarissimo, i cittadini. In un anno - racconta un sondaggio nazionale presentato ieri - Vincenzo Bernazzoli ha guadagnato dieci posizioni nella classifica nazionale dei presidenti più graditi, arrivando al secondo posto, mentre i servizi della Provincia di Parma vengono ritenuti i migliori d'Italia. Se i politici del centrodestra, chiusi nei loro palazzi, non se ne sono resi conto ce ne faremo una ragione.
Quel che però fa davvero sorridere è che dal loro pulpito arrivino lezioni sulla coerenza e sulla necessità di asciugare la macchina dell'amministrazione. Da quel che ci risulta Parma è, tra i Comuni capoluogo dell'Emilia-Romagna, quello con il maggior numero di assessori: ben 14, a fronte - per fare qualche esempio - dei 13 di Rimini, 12 di Reggio Emilia, 11 di Modena, 10 di Piacenza. Un bel primato. Ma l'amministrazione di centrodestra, non contenta, ha voluto strafare e - unica in regione - oltre ai 14 assessori si è inventata 4 Agenzie, nominando altrettanti responsabili.
Ora che siano loro a tentare di dare - in malo modo - lezioni agli altri sulla composizione delle Giunte sembra a noi vagamente paradossale, ma tant'è. Dopo aver ascoltato Villani tuonare contro la casta in Regione, solo per vederlo poi correre alla prima occasione ad acchiappare un'altra poltrona con stipendio supplementare pari ad oltre 70mila euro, non ci meravigliamo più di niente, viste le vette cui la "coerenza" e il "disinteresse" del centrodestra riesce ad arrivare.
Meglio sarebbe per i cittadini di Parma se altro che guardare le pagliuzze negli occhi altrui facessero sentire la propria voce contro i tagli del Governo sulla scuola così come su Enti locali e Regioni. Riduzioni di trasferimenti pesantissimi, che condurranno inevitabilmente a una riduzione dei servizi per tutta la collettività, a partire da anziani, scuola, minori, persone in difficoltà. Così si muove, infatti, chi è civico davvero, tutti gli amministratori che hanno a cuore più il bene del proprio territorio che l'appartenenza partitica".