Ha mantenuto gli equilibri generali di bilancio 2010 e ha rispettato gli obiettivi e i parametri di virtuosità stabiliti dalla disciplina vigente. E soprattutto lo ha fatto continuando a dare risposte a tutto il territorio, nonostante i tagli pesantissimi del Governo. Sono questi i risultati positivi che evidenzia la recente delibera del Consiglio provinciale di Parma relativa alla "Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi 2010 e verifica degli equilibri della gestione 2010", secondo il capogruppo PD Pietro Baga.

"Si tratta di un risultato da sottolineare - spiega Baga - soprattutto in un momento in cui l'equilibrio di bilancio, che dovrebbe essere la normalità in qualunque buona amministrazione, oggi è spesso solo un dato formale nei bilanci di altri Enti locali, che, utilizzando complesse architetture strutturali e contabili, tendono ad aggirare i vincoli normativi con operazioni che portano di fatto fuori bilancio la sostanza finanziaria di importanti progetti e attività di propria competenza istituzionale, introducendo significative anomalie nelle procedure contabili e soprattutto riducendo pesantemente la trasparenza amministrativa e la possibilità per i cittadini di controllare non solo la quantità, ma anche la qualità complessiva delle realizzazioni degli stessi enti".

La disponibilità di risorse per la Provincia nel 2010 - ricorda il capogruppo PD - è stata ridotta in modo pesante a causa dei drastici tagli operati dal Governo sui trasferimenti a vario titolo e per le conseguenze della crisi economico-finanziaria sulle poche voci di entrata di competenza della Provincia stessa. "Pensare si tenere sotto controllo la spesa pubblica operando per tagli lineari - spiega Baga - senza avere la volontà e la capacità di farsi carico di accertare , con il concorso e l'assunzione di responsabilità di tutti i livelli di governo amministrativo della Repubblica, dove si annidano gli sprechi e le inefficienze, per intervenire innanzi tutto su di essi, nega qualunque possibilità di vera riforma strutturale della spesa pubblica stessa attraverso l'introduzione di stabili meccanismi più virtuosi".

Tornando alla Provincia, per Baga "merita una forte sottolineatura lo sforzo non solo per un utilizzo puntuale delle procedure di contabilità analitica per un costante monitoraggio e come strumento interno di controllo di gestione, ma soprattutto per la partecipazione nel ruolo di capofila in Emilia-Romagna nel progetto "Elistat" nell'ambito del programma ELISA (Enti Locali Innovazione di SistemA) per lo sviluppo e la messa in rete di un sistema integrato di indicatori statistici riguardante  funzioni e servizi di competenza delle Province per una misurazione costante e pubblica delle loro prestazioni, dei relativi costi e benefici indotti".