1 marzo 2012: G.Ferrari (PD): "Dalle scuole cattoliche un servizio pubblico non a scopo di lucro"

Il Consigliere regionale PD Gabriele Ferrari interviene nel dibattito sul tema dell'IMU e delle scuole cattoliche. Per il consigliere "tante scuole paritarie e convenzionate svolgono un servizio pubblico non a scopo di lucro e non possono essere considerate alla stregua di attività commerciali. "Gli istituti parificati - sottolinea Ferrari - hanno una serie di obblighi e di vincoli stringenti, e una applicazione dell'IMU significherebbe per molte scuole un'inevitabile aumento delle rette, in un contesto, quello della crisi che stiamo vivendo, nel quale molte famiglie con figli fanno fatica ad arrivare a fine mese".
"Oltretutto - dice ancora il consigliere - bisogna tenere presente che molte scuole materne hanno convenzioni con i comuni in cui hanno sede, che a fronte di contributi comunali prevedono spesso l'obbligo di tenere basse le rette. Con l'eventuale applicazione dell'IMU ci troveremmo davanti ad un cortocircuito: da un lato avremmo i Comuni che finanziano queste scuole riconoscendo l'importanza della loro azione di supplenza e di supporto allo Stato. Dall'altro lato avremmo lo Stato che andrebbe a riprendersi quanto finanziato dai comuni".
"Tutte le comunità hanno bisogno dell'aiuto che la Chiesa può dare nel campo della formazione e che viene ad avere una vera e propria valenza pubblica. Per questo - conclude Ferrari - mi auguro che il Governo possa rivedere le proprie posizioni e che non venga dato seguito ad un proposito che metterebbe in ginocchio una parte consistente del sistema scolastico italiano."
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