16 luglio 2012: Lettera di Carla Mantelli (PD Città) a Vita Nuova in risposta all'intervista a Pietro Vignali

Cara Vita Nuova, ho letto l'ampia intervista all'ex Sindaco pubblicata sul numero scorso. Mi fa molto piacere apprendere che è in buona salute e spero che chi si diverte a mettere in giro chiacchiere se ne stia zitto per un po'. Tuttavia le risposte che Pietro Vignali dà al Vita Nuova mi sembrano davvero sconcertanti perché ruotano attorno a un ritornello a cui nessuno può ormai credere: la colpa è di Ubaldi, io c'ero ma non sapevo, abbiamo fatto tutto bene, purtroppo la crisi economica ha rovinato tutto, il problema del debito è un "falso problema" (sic!). La realtà non è questa. Pietro Vignali è stato nelle Giunte Ubaldi che hanno pensato e attuato un progetto di città sbagliato e incoerente rispetto alle dimensioni e all'"anima" di Parma. Giunte spregiudicate, vittime di un delirio di onnipotenza e prive di quel cardine dell'attività amministrativa che è la prudenza. D'altra parte, senza volerlo, lo ammette lui stesso: "La Parma di Lavagetto era un'altra cosa, noi viaggiavamo ai 300 all'ora...". Infatti la legge proibisce di andare ai 300 all'ora perché il rischio di "scrociarsi" e fare "scrociare" qualcun altro è molto alto. Ed è esattamente ciò che è avvenuto alla città: debiti sconsiderati con i soldi dei cittadini, opere faraoniche incompiute (es. Stazione) o inutili (es. Ponte Nord), sistematico spreco di denaro pubblico (es. progetto metropolitana). Di tutti questi progetti (e di molti altri che è superfluo citare) l'ex Sindaco Vignali è stato convintamente partecipe. La spudoratezza con la quale, da Assessore all'Ambiente prima e da candidato Sindaco poi, ha difeso il progetto della metropolitana ne è una prova lampante. Nel 1998 Parma si è lasciata incantare da chi ha promesso faville e ora si trova con un pugno di mosche in mano. Per superare il difficilissimo momento (aggravato ma non causato dalla crisi finanziaria-economica) è necessario guardare al futuro con un supplemento di responsabilità da parte di chi ora governa, di chi è all'opposizione e di tutte le forze istituzionali, sociali ed economiche della città. Ma la gente di Parma deve vigilare perché non potremo sopportare di essere nuovamente imbrogliati.
Carla Mantelli Segretaria cittadina PD
|