14 settembre 2012: Primarie. Grassi (PD): "Giovani per innovare, non per rottamare"
Giovani per innovare, non per rottamare. "Le primarie non devono diventare uno scontro generazionale ma un confronto sui contenuti. D'altra parte dovrebbe saperlo bene anche Renzi: svolgere il ruolo di amministratore locale, ad un'età ancora giovane, rappresenta una grande opportunità di conoscenza, ma per fortuna la gente ci valuta per ciò che facciamo e non tanto per l'età anagrafica". Così Massimiliano Grassi, 42 anni, uno dei quattro responsabili PD di zona, eletto sindaco a Fontevivo quando ne aveva 34, racconta la propria posizione rispetto alle prossime primarie."A Fontevivo, in teoria, mi sarei ben potuto definire un rottamatore - ammette Grassi - per avere affrontato la storica nomenclatura ex PCI, poi DS, rinnovando di fatto il volto politico della politica locale e confermandomi nella seconda legislatura. Ma tra i giovani non ci sono solo i rottamatori. C'è anche chi vuole innovare, convinto che se il tema del rinnovamento nella politica è un valore irrinunciabile, questo non appartiene a questa o quella parte ma deve divenire un elemento naturale"."Da parte mia il sostegno a Bersani alle primarie ci sarà - spiega e sarà un sostegno insieme convinto e animato dalla volontà di dare alcuni contributi che oggi sono essenziali a partire dalla necessità di innovare la politica. Innovare e non rottamare, la differenza non è solo nel lessico ma è soprattutto sostanziale. L'apertura ai giovani è fondamentale per il futuro, ma l'esperienza acquisita da chi è meno giovane ci consente di avere indispensabili riferimenti, anche negli errori che la politica in passato ha compiuto"."Credo inoltre - conclude Grassi - che anche la moderazione dei toni sia apprezzabile. Non verremo valutati per la nostra capacità di scaldare gli animi ma per i risultati che porteremo e oggi, se guardiamo nelle nostre amministrazioni e nei nostri circoli, ci sono tanti esempi di buona pratica e molte idee per una società migliore. Al di fuori dei movimenti credo che il Partito Democratico stia dando prova di una forte spinta di rinnovamento, ne è testimonianza la nuova segreteria provinciale di Parma. Se è avvenuto a Parma, come in altri luoghi questo certamente potrà avvenire anche a livello nazionale. Senza rottamare nessuno".
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