
«Ho accolto con grande piacere la disponibilità della Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati, gruppo Pd a confrontarsi con il mondo economico del parmense. È stato molto utile per comprendere meglio l'impatto che la crisi ha sul nostro territorio provinciale e per mettere a punto azioni concrete di sostegno sia alle imprese che ai lavoratori». Così Barbara Lori, segretaria provinciale del PD, si è espressa al termine della giornata di lavori, organizzata dal Pd provinciale, che ha visto confrontarsi politici, amministratori, rappresentanti delle associazioni di categoria e dei sindacati sul tema della crisi economica.
Nella prima parte della giornata si sono svolti gli incontri fra i parlamentari PD componenti della X Commissione della Camera
Andrea Lulli, Gianluca Benamati, Lido Scarpetti, Elisa Marchioni e gli amministratori del territorio mentre, nella seconda parte, la Commissione ha incontrato le associazioni di categoria dell'industria, artigianato, commercio, agricoltura e cooperazione ed i rappresentanti dei sindacati.
Ad illustrare le proposte del Pd è stato Gianluca Beneamati che ha sintetizzato in tre punti il piano: «Prima di tutto dovremo intraprendere un'azione forte per il sostegno al credito in particolare per le pmi che rappresentano oltre il 90% del tessuto produttivo italiano; in questo senso va anche l'idea di sollecitare la pubblica amministrazione nel suo complesso, a pagare il debito che ha nei confronti delle imprese. Il secondo punto riguarda il patto di stabilità: dovrebbe essere consentito ai quei Comuni virtuosi che hanno i bilanci in ordine di poter investire sui territorio di loro competenza. Infine il sostegno alle aziende che investono in innovazione e ricerca: oggi queste aziende che spesso operano nei mercati esteri, sono le più esposte alla crisi dei mercati».
Queste proposte che saranno tradotte in emendamenti al decreto anticrisi, come ha spiegato Beneamati «Sono in linea con le richieste delle associazioni di categoria che abbiamo incontrato oggi». Beneamati ha poi riferito l'intenzione di riproporre l'esperienza dell'incontro diretto in tutto il territorio nazionale e la disponibilità ad un dialogo costruttivo con il Governo per fornire risposte veloci, concrete ed efficaci.
Ma la proposta del Pd per superare la crisi non si limita al sostegno alle aziende, come ha spiegato l'onorevole Carmen Motta: «riteniamo valida la proposta del segretario nazionale Dario Franceschini di prevedere una forma di sostegno per i lavoratori precari che non possono usufruire di ammortizzatori sociali. È possibile con l'utilizzo immediato delle risorse di competenza nazionale, previste dal protocollo tra Governo, Regioni e Province non impegnate nell'erogazione di trattamenti in deroga ovvero di cassa integrazione. Stiamo parlando di 4 - 5 milioni di euro».
La senatrice Albertina Soliani, presente all'incontro ha ribadito: «Il nostro impegno continua, sia a livello parlamentare che locale, per sostenere le azioni già intraprese dagli enti locali per aiutare sia le aziende che i lavoratori». Soliani, chiudendo l'incontro, ha ribadito l'importanza del sostegno al credito: «Gli istituti bancari hanno una grande responsabilità perché sono parte attiva e trainante di tutto il sistema».