28 dicembre 2012: Mantelli (PD): “La violenza sulle donne nasce anche dalla sfiducia degli uomini nella propria umanità”
«Possibile che in un sol colpo gli uomini siano impazziti? Non lo crediamo. Il nodo sta nel fatto che le donne sempre più spesso provocano, cadono nell'arroganza, si credono autosufficienti e finiscono con esasperare le tensioni.(...). Dunque se una famiglia finisce a ramengo e si arriva al delitto spesso le responsabilità sono condivise». Sono le parole scritte nel volantino che il parroco di S. Terenzo ha affisso alla bacheca della sua parrocchia. Il Vescovo lo ha fatto immediatamente rimuovere sconfessandone il contenuto e imponendo a don Paolo un congruo periodo di riflessione e riposo. Tuttavia ritengo che le sue idee non siano così minoritarie ed esplicitino chiaramente ciò che molti uomini pensano delle donne: la loro "pretesa" di essere persone libere e pienamente responsabili è intollerabile. A mio parere questa idea (vecchia come il mondo) ne nasconde un'altra più sottile ma altrettanto pericolosa: gli uomini sono esseri irrazionali, mossi da istinti bestiali, incapaci di amore e di rispetto: come bambini viziati vogliono tutto per sé senò urlano e "spaccano tutto". L'opinione di don Paolo cioè, nell'esprimere odio nei confronti delle donne, esprime anche il disprezzo che gli uomini sentono verso se stessi, la sfiducia verso le proprie capacità umane. Le due cose sono legate e allora la strada per uscirne mi sembra duplice: mentre le donne migliorano la consapevolezza dei propri diritti, gli uomini devono recuperare la fiducia nella propria umanità, nella propria capacità di superare il bisogno di dominio nella relazione con l'altro sesso. Noi donne sappiamo che gli uomini possono farcela e ci aspettiamo che si affrettino su questa strada.
Carla Mantelli - segretaria pd cittadino
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